Samsung svela i suoi ambiziosi piani per la prossima generazione di visori AR (Galaxy XR), sfidando direttamente Apple Vision Pro.

La battaglia per dominare il mercato dei visori per la realtà mista è appena iniziata e ogni grande azienda di tecnologia sta cercando di trovare il suo punto di forza distintivo. Apple, con il suo Vision Pro, ha tentato di fare breccia con la compatibilità totale delle applicazioni iOS. Ma, come spesso accade in questi casi, i primi tentativi sono appena l’inizio di una rivoluzione molto più ampia.

In questo contesto, Samsung, azienda conosciuta per il suo pionieristico spirito innovativo, sembra avere qualche asso nella manica. Il loro prossimo visore AR, chiamato Galaxy XR, è al centro di molte chiacchiere. Le voci riguardanti l’XR sono alimentate sia dalla segretezza con cui Samsung sta conducendo il progetto, sia da alcune indiscrezioni davvero intriganti. Una delle più sorprendenti, come rivelato da Revegnus su X, è la possibilità di un’esperienza multisensoriale che va oltre la vista e l’udito: l’olfatto.

La proposta di un “odorama” in un visore AR è audace. Se confermata, l’esperienza con il visore XR promette di rivoluzionare il nostro modo di vivere la realtà virtuale, portandoci in un mondo in cui non solo vediamo e ascoltiamo, ma sentiamo e annusiamo. Tuttavia, sorgono spontanee alcune domande: come funzionerà tecnicamente? E, forse più importante, quanto costerà?

Se le speculazioni sono corrette, il prezzo del Samsung XR potrebbe essere almeno equivalente a quello del Vision Pro di Apple. Ma le indiscrezioni non si fermano qui. Ci sono voci che suggeriscono che Samsung potrebbe giocare una carta vincente sul fronte del prezzo, cercando di posizionare l’XR come un prodotto di punta, ma accessibile.

Il futuro dell’XR di Samsung, tuttavia, potrebbe essere svelato molto presto. La conferenza LSI Tech Day, prevista per il 5 ottobre, promette di essere un evento chiave per l’industria tecnologica. Si prevede che Samsung presenti una serie di soluzioni innovative, spingendosi oltre i confini delle attuali capacità della realtà mista. L’accento sulla potenza dell’IA, del 5G e sulla visione potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per l’AR.

Il riferimento alla produzione di “Semicon Humanoids”, o chip che emulano i sensi umani, offre un’idea del tipo di futuro che Samsung sta immaginando. Un mondo in cui la tecnologia non è solo uno strumento, ma una vera e propria estensione dei nostri sensi.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.