Samsung integrerà l’intelligenza artificiale Galaxy AI nei suoi futuri smartwatch Galaxy Watch 7 e Galaxy Ring, con l’obiettivo di migliorare il monitoraggio della salute e offrire agli utenti un’esperienza più personalizzata.
Samsung sta per introdurre una rivoluzione tecnologica nei suoi dispositivi indossabili, incorporando funzioni basate sull’intelligenza artificiale (AI). L’iniziativa segue l’innovativo lancio della serie Galaxy S24 e mira a potenziare gli smartwatch con capacità precedentemente inesplorate. TM Roh, amministratore delegato e presidente di Samsung MX, ha annunciato l’intenzione dell’azienda di integrare la Galaxy AI nei futuri dispositivi, come il Galaxy Watch 7 e addirittura il Galaxy Ring.
Roh ha evidenziato l’importanza dell’AI come risorsa fondamentale nel miglioramento del monitoraggio della salute, sottolineando la capacità di identificare modelli e incrociare informazioni per una esperienza sanitaria ampliata e intelligente. L’obiettivo di Samsung è quello di aprire una nuova era per gli smartwatch, trasformandoli in strumenti ancora più utili e personalizzati per il benessere degli utenti.
L’azienda è già all’opera nella ricerca di partner leader nel settore AI sanitario per esplorare i possibili miglioramenti da apportare al Galaxy Watch. Tuttavia, Roh non ha specificato quali nuove funzioni sanitarie saranno introdotte sul Galaxy Watch 7, la cui presentazione è prevista nella seconda metà dell’anno insieme ai modelli pieghevoli Galaxy Z Fold 6 e Galaxy Z Flip 6.
Tra i progetti in fase di sviluppo, Samsung sta lavorando su una funzionalità di monitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue e sull’integrazione tra gli smartwatch e i materassi. Quest’ultima mira a offrire un monitoraggio avanzato del sonno, dimostrando come l’AI possa contribuire a fornire rapporti più accurati sugli allenamenti e sulle abitudini di riposo degli utenti.
Roh ha sottolineato che il tema è ancora in una fase iniziale e che esistono dibattiti riguardanti la privacy e la proprietà intellettuale. Samsung procede con cautela, focalizzandosi esclusivamente su soluzioni che garantiscano la sicurezza degli utenti. Nel contesto dello sviluppo di Wear OS 5 in collaborazione con Google, è probabile che le nuove funzioni AI vengano integrate nel codice beta del software.
