“La tecnologia ha reso la nostra vita più facile… ma è davvero così?”. E’ questa la domanda iniziale che ci pone il video promozionale di TimeChi. La risposta ovviamente è positiva tuttavia l’introduzione della tecnologia nella nostra vita professionale e personale ha generato nuovi problemi che prima non avevamo. Il principale ostacolo che fronteggiamo ogni giorno è la concentrazione: siamo infatti letteralmente bombardati da e-mail, notifiche e social media in maniera costante, senza nessun filtro che ci possa proteggere. E’ da qui che nasce l’idea di sviluppare una tecnologia sia hardware sia software che funga da scudo e ci aiuti ad essere concentrati per ristabilire quel livello di produttività e continuità nelle nostre azioni senza alcun tipo di distrazione. TimeChi è un device fisico che, opportunamente configurato sia sul proprio smartphone sia sul proprio PC/laptop, permette di impostare una serie di filtri per bloccare tutto ciò che ci possa disturbare andando quindi a creare una sorta di bolla di tranquillità all’interno della quale potremo raggiungere più velocemente i nostri obiettivi. Il tutto con un semplice clic sul dispositivo TimeChi.

Presentazione e design

Partiamo dagli studi. Le informazioni raccolte dagli studiosi circa la produttività sono dati che ci fanno particolarmente riflettere: all’interno di un ufficio, in media, un impiegato viene interrotto circa 56 volte al giorno e l’80% di queste è per un motivo banale, assolutamente non inerente all’attività lavorativa. Parallelamente, solo il 60% del tempo che trascorriamo davanti allo schermo del nostro computer viene speso in maniera produttiva. In ultima analisi, si stima che per riprendere il cosiddetto “filo”, ovvero il focus, cioè la messa a fuoco su un determinato compito, possono trascorrere fino a un massimo di 11 minuti dopo ogni interruzione. Come facilmente intuibile, non sempre si può dare la colpa della nostra disattenzione alle distrazioni digitali, poiché spesso siamo proprio noi colleghi che interagiamo in un momento di concentrazione, anche solo per salutare o chiedere un parere. 

Il team di sviluppo di TimeChi ha iniziato quindi a cercare di risolvere il loro dubbio esistenziale più invasivo: “Perché stiamo lavorando così duramente, ma ottenendo così poco? Perché abbiamo così tanto da fare e così poco tempo?”. La risposta è stata sviluppata a partire dal 2017: trovare un modo per lavorare più velocemente, in maniera più intelligente e migliore, disponendo di uno strumento per aiutare a raggiungere un lavoro profondo. Nacque quindi l’idea di brevettare e realizzare un dispositivo che riuscisse contemporaneamente a filtrare stimoli e restituire informazioni senza che l’individuo venga personalmente disturbato in un qualche modo.

Il primo prototipo di TimeChi è stato realizzato nel 2018 e si presenta come uno strumento di produttività (combinando un’app e un dispositivo) che aiuta a bloccare le distrazioni fisiche e digitali creando l’ambiente di lavoro perfetto per un concentrazione profonda. Grazie alla combinazione tra app e dispositivo, sia nel caso del singolo individuo, sia che si tratti di un team, viene facilitato il raggiungimento del proprio potenziale di produttività, e dove necessario viene facilitata la collaborazione tra colleghi.

Analizziamo quindi il dispositivo proprio a partire dal suo design. Si tratta di un device a forma di buzzer, che ricorda i classici pulsanti giganti da premere negli show televisivi di giochi a tempo, formato da un piccolo schermo centrale e da una corona luminosa, entrambi a LED. La forma è stata scelta poiché genera nel cervello la sensazione dell’inizio di una sfida che parte proprio dal click meccanico: una volta premuto l’intero dispositivo, si avvia un timer ed è possibile tenerlo sotto controllo sia tramite l’indicazione numerica del tempo rimasto, sia tramite la progressiva illuminazione dell’anello circolare che piano piano va a spegnersi. 

 

Funzionamento ed app

La gestione del tempo è proprio il fulcro dell’intero sistema: si deve riuscire a suddividere il carico di lavoro in intervalli temporali dove viene massimizzata la concentrazione e praticamente annullata la componente di distrazione. Secondo una moderna tecnica, chiamata “Pomodoro Method”, ogni azione da svolgere andrebbe frazionata in Pomodoro, ovvero in un focus, della durata di 25 minuti, mirati su una parte del compito totale. Al termine di un timer si sussegue un altro Pomodoro, prima intervallato da una piccola pausa di circa 3-5 minuti. Conclusi 4 cicli di focus e relative pause, si può beneficiare di una pausa più lunga: essa coincide con la fine dell’incarico inizialmente intrapreso e, all’interno di questo break più lungo, ci si può rilassare maggiormente per ricaricare il proprio intelletto e tornare all’opera con nuova creatività e motivazione. 

Questo principio scientifico di ottimizzazione del carico di lavoro va a trovare la controparte digitale nell’integrazione con l’app. Niente ci impedisce di usare il metodo del Pomodoro con un normale timer da cucina: in questo caso però l’obiettivo risulterà molto più difficile se accanto a noi il telefono continua a vibrare per notificare qualcosa. O se durante la navigazione in rete tramite il proprio computer, ci perdiamo in ricerche personali o comunque inutili. Ecco che quindi TimeChi app ci aiuta con una gestione molto efficiente: innanzitutto permette la selezione di tutti i siti web che non dobbiamo visitare quando siamo in una fase di focus. Grazie infatti all’estensione da installare sul proprio browser web, ogni pagina non permessa verrà oscurata, come pure le notifiche desktop. Sul proprio telefono, invece, appena avviata una fase di concentrazione, verrà impostata la modalità non disturbare, così da negare ogni suono o notifica luminosa che abbiamo preimpostato. Sempre all’interno dell’app è presente una dashboard con i report di tutte le statistiche raccolte durante la fase di focus: si possono implementare con i propri dati personali aggiunti manualmente come, per esempio, i titoli dei compiti che stiamo svolgendo. Tutti questi estratti sono poi confrontabili tra di loro e permettono di capire meglio quando e come abbiamo lavorato, soprattutto se li valutiamo all’interno di un team.

L’ultimo beneficio frutto dello sviluppo di TimeChi viene fornito proprio in un classico ufficio che ospita un gruppo di impiegati. Il device infatti, sebbene non emetta alcun suono né consenta la comunicazione verbale, mostra sempre il periodo temporale nel quale si trova l’individuo, grazie al suo schermo ed al suo anello led luminosi. Quando infatti un collega si avvicinerà per iniziare una conversazione (portando quindi a una distrazione di chi si trova in un momento di focus) vedrà davanti a sé il dispositivo TimeChi che mostra lo stato del focus: rosso se in corso, verde quando in pausa. Basterà quindi rispettare il periodo di concentrazione profonda e attendere il tempo indicato per tornare dal nostro collega, o nel caso in cui sia già in pausa, lo potremo disturbare in maniera costruttiva evitando quindi di togliergli dalla mente il suo obiettivo in corso.

 

Configurazione personale

La perfetta integrazione tra hardware e software si raggiunge non appena viene inizializzato il dispositivo. Una volta tolto dalla confezione (ricordiamo che il packaging è temporaneo, poiché il device ancora non è stato commercializzato), TimeChi è subito inseribile nella propria postazione di lavoro: innanzitutto va collegato al proprio computer, per alimentarlo tramite cavo Micro-USB.

Una volta acceso, sarà soltanto necessario scaricare la corretta applicazione dal proprio store di appartenenza Google Play Store oppure ‎Apple App Store e procedere alla configurazione iniziale. I passaggi sono estremamente semplici e partono dalla registrazione sul portale TimeChi tramite il link incluso all’interno dell’app. Dopo aver effettuato il login, il set up prosegue con la ricerca del dispositivo fisico TimeChi che viene aggiunto al proprio account e successivamente connesso alla rete WiFi in uso tramite procedura guidata. E’ importante sottolineare che è possibile memorizzare fino a 5 differenti reti wireless, così potremo tranquillamente spostarci tra i vari uffici e la nostra abitazione senza che la connessione alla rete senza fili venga persa o riconfigurata. Al termine della installazione iniziale, è sufficiente navigare all’interno dell’app sul proprio smartphone oppure nella pagina di login del dispositivo sul sito del produttore per impostare tutti i parametri voluti. 

La configurazione di default già consente una stretta notevole ai flussi di disturbi digitali nella fase di focus, evidenziata con il colore rosso: alla pressione fisica di TimeChi, viene attivata la modalità “Non Disturbare” sul proprio device mobile e contemporaneamente l’add on del proprio browser su FireFox o Google Chrome inizia a bloccare l’accesso ai siti dei social network più conosciuti. 

Si può comunque andare ulteriormente a prolungare lo scudo digitale anche nei tempi di pausa tra i focus, che sono indicati dal colore verde e ovviamente si possono aggiungere altri siti alla lista dei bloccati. La fase di big break, ovvero quella visibile in blu, sta a indicare la pausa più lunga e ci ricorda che abbiamo diritto ad uno stacco vero e proprio dall’intero compito che stavamo svolgendo . Nella categoria denominata Dashboard è visibile il risultato finale delle nostre fasi di concentrazioni, con aiuto grafico di supporto per capire dove e come possiamo ulteriormente migliorare. Le altre sezioni si intuiscono da sole per funzionalità e scopo e principalmente servono per impostare tutti i parametri sopracitati.

 

Considerazioni finali

TimeChi si presenta come un device assolutamente all’avanguardia, sia circa il suo design, elegante ma funzionale, sia circa il suo utilizzo software, semplice e intuitivo. Esistono sul mercato già altri strumenti, solo meccanici o solo digitali che forniscono una parte del funzionamento di TimeChi: basti pensare alla sola modalità “Do no disturb” del proprio smartphone o a un normale timer da cucina a carica manuale. TimeChi è l’unico, invece, che contiene al suo interno, tutti gli strumenti, fisici e digitali, per poter meglio scegliere quando è il momento giusto di concentrarsi: basta un solo tocco per iniziare una modalità Focus. C’è da puntualizzare che, ovviamente, il dispositivo permette il funzionamento solo qualora l’individuo attui questa operazione meccanica: ciò è quindi sempre volontario. Ma altrettanto volontaria è la pausa in un qualsiasi momento, in una delle modalità di focus o di break: basterà infatti premere una seconda volta per fermare momentaneamente il contatore del tempo. TimeChi pertanto, non è affatto uno strumento per bloccare in modo indipendente e invalicabile l’accesso ai siti nella propria rete, come non è affatto un software che blocca i telefoni aziendali o personali né è un timer meccanico che, una volta impostato si può solo aspettare che finisca. TimeChi è esattamente l’opposto: è un device che serve all’utente per iniziare un periodo di focus volontario e conscio, all’interno del quale l’utente stesso teme che potrebbe ricevere delle distrazioni da notifiche, dai colleghi o dalla navigazione tramite link ipertestuali. In definitiva, con un tocco, possiamo entrare all’interno di questa “bolla fuori dal mondo” che si viene a creare che ci permette di dare il massimo, totalmente concentrati nel nostro attuale impiego. E, qualora lo volessimo, per uscire e tornare nuovamente nel mondo basterà sempre un tocco.

Attraverso la piattaforma di sviluppo e crowdfunding Indiegogo, il team di ricerca di TimeChi è riuscito a progettare e realizzare questo dispositivo e, al momento attuale, la produzione è in corso. Si stima che i primi ordini verranno evasi entro gennaio 2021. Il tempo di attesa è quindi veramente poco, e tramite il link, qui sotto riportato, è possibile preordinare il proprio singolo device TimeChi ad un prezzo vantaggioso: le migliori offerte si avranno qualora venga piazzato un ordine di più pezzi, proprio per andare a invogliare tutti coloro che, all’interno del proprio team di lavoro, si affideranno a questo ottimo dispositivo per meglio organizzare il proprio tempo produttivo e favorire la cooperazione tra i colleghi. Che siate professionisti indipendenti, o studenti a casa o che vi troviate in un ufficio o nel vostro gruppo di studio, TimeChi sarà il vostro personale scudo contro le distrazioni improduttive del mondo esterno. 

https://www.indiegogo.com/projects/timechi-your-smart-productivity-tool#/

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni