Teufel amplia sua la gamma di auricolari con i nuovi Teufel Real Blue TWS 2. Si tratta di auricolari TWS in-ear che puntano ad offrire un audio potente e un elevato comfort per lunghe sessioni d’ascolto o per isolarsi più a lungo dai rumori ambientali grazie alla ANC adattiva. Il prezzo di listino degli auricolari è di 149€, quindi, si scontrano direttamente con buona parte delle migliori alternative già presenti in commercio. Sulla carta le specifiche tecniche per tenergli testa ci sono tutte ma come si saranno comportate durante la nostra prova? Vediamolo insieme.

Confezione e ricambi

La confezione non sarà delle più fashion ma è eco-friendly e ciò è sicuramente un lato positivo, d’altronde, una volta estratto il prodotto, ve ne farete davvero poco della confezione. Oltre agli auricolari e al cavetto corto USB-A/USB-C, è presente un bel kit di gommini auricolari forniti in cinque taglie (XS, S, M, L, XL)! Il corretto gommino è fondamentale per un’esperienza audio ottimale, vi consiglio si spendere un po’ di tempo per trovare la misura che vi offra il giusto isolamento. L’unica cosa a cui stare attenti è l’odore di nuovo emanato dall’imballaggio, è davvero forte! Vi consiglio di far “arieggiare” gli auricolari per un paio di giorni prima di utilizzarli.

Come solita fare Teufel, i vari accessori e gli stessi auricolari possono essere acquistati singolarmente. Ad esempio, se perdete solo l’auricolare destro potrete riacquistare solo quello; il kit di gommini può essere acquistato a soli 7,99€.

Design e connettività

L’estetica delle Teufel Real Blue TWS 2 riprende quella del precedente modello migliorando piccoli aspetti che rendono più ergonomico sia il case che gli auricolari. Sul retro troviamo l’ingresso USB-C per la ricarica mentre frontalmente sono posti tre led di stato; essi indicano la batteria della custodia quando è chiusa mentre da aperta indicano quella degli auricolari. Non convince molto l’attrazione magnetica delle due buds al cofanetto, basta un piccolo scossone e volano via dalla loro sede. Il case è di dimensioni medie, nella tasca del cappotto entra senza problemi ma in quella dei jeans non è il massimo.

Per trattarsi di un prodotto dal prezzo di 149€ devo dire che sul fronte della qualità costruttiva non ci siamo, le Real Blue 2 TWS sembrano un prodotto da 50/60€. La plastica utilizzata non è adeguata alla fascia di prezzo, inoltre, il case non ha superato la prova dell’usura nel tempo, già dopo meno di un mese di utilizzo il meccanismo della cerniera è diventato più molle e ha iniziato anche ad emettere un fastidioso cigolio. Le buds al tatto sono davvero cheap e questo aspetto economico non mi fa bene sperare nella loro resistenza ad eventuali cadute, di certo non si spaccano in due alla prima caduta ma non escluderei qualche crepa o scheggiatura. Gli auricolari sono grandi, quando li indosserete l’effetto moscone nell’orecchio è assicurato e sarà impossibile indossarle sotto un berretto. Peccato perché sono leggere e comode, la curvatura interna delle buds segue bene il condotto auricolare evitando l’affaticamento; nella prossima iterazione è necessario renderle più compatte.

La connettività è molto buona, Real Buds TWS 2 utilizzano il Bluetooth 5.2 e offrono una latenza minima che consente di vedere film senza problemi di sincronizzazione; sono utilizzabili con soddisfazione anche nei giochi a patto che non siano titoli FPS. La custodia è dotata di sensore Hall, vi basterà aprire il coperchio per far connettere gli auricolari al vostro smartphone o PC; sono sprovviste di multipoint. È ottima anche l’interazione con i comandi touch, il pannello non è molto grande ma è altamente preciso nel riconoscere i vari tocchi senza confondersi.

Nota: nell’ultima settimana hanno iniziato ad avere una vistosa latenza che non è sparita nemmeno dopo un reset alle impostazioni di fabbrica. Può essere un difetto delle mia singola unità ma ci tenevo a segnalarvelo.

Audio

I Teufel Real Buds TWS 2 hanno un profilo sonoro che definirei sicuro, nel senso che sarà apprezzato dalla maggior parte delle persone. Il tuning è una variazione del classico V-Shape con bassi e alti enfatizzati, infatti, qui l’enfasi nella regione bassa è concentrata nelle frequenze medio-basse causando un senso di vuotezza nel passaggio da bassi a medi. Invece, gli alti si elevano nella zona medio-alta per poi ridursi vertiginosamente facendo sparire tutto ciò che vive in quelle zone. E la gamma media? È messa in secondo piano.  Si tratta di un ascolto adatto ad un utente casual o per coloro che vogliono sentire il basso sempre avanti nelle loro canzoni preferite. Personalmente non mi entusiasmano ma per viaggiare il sound risulta gradevole.

L’inconveniente principale, che ritroviamo anche nel resto dell’ascolto, è la bassa risoluzione non alla pari di altri prodotti che si trovano in questa fascia di prezzo; anche le “vecchie” Samsung Galaxy Buds Pro o le Apple Airpods Pro Gen 1 hanno una risoluzione superiore. Altra limitazione la ritroviamo nel comparto tecnico, buono per degli auricolari nella fascia inferiore ai 100€ ma non per un prodotto che si posiziona a 149€. Il dettaglio è sufficiente, la separazione degli strumenti è ok, il soundstage è nella media ma il timbro non è corretto e in generale gli strumenti mancano di fisicità.

ANC e microfoni

L’ANC è di alto livello, adeguato alla fascia di prezzo e consente di ridurre molto il rumore ambientale. Sono ottime cuffie per l’utilizzo sui mezzi pubblici, io le ho utilizzate principalmente sull’autobus e le frequenze basse vengono annullate quasi del tutto. Se all’ANC aggiungiamo anche della musica in riproduzione, raggiungiamo un alto livello di isolamento.

Molto buono anche il microfono, sono riuscito a conversare senza problemi anche in ambienti affollati. Solo un paio di volte mi è capitato che l’algoritmo di pulizia della registrazione non entrasse in azione, è come se talvolta non capisse che si tratti di una telefonata. Ho risolto tramite una riconnessione degli auricolari allo smartphone.

Supporto app

A supporto dei prodotti Teufel, sul Play Store troviamo l’app Teufel Headphones che permette di aggiornare il software degli auricolari, controllare ma non regolare lo stato dell’ANC, vedere la percentuale di carica degli auricolari (quella del case no) o scegliere dei preset nell’equalizzatore. Non ci sono altre funzioni, considerando il prezzo mi sarei aspettato ulteriori features o almeno la possibilità di personalizzare i comandi touch. Spero che con i prossimi aggiornamenti venga aggiunta la possibilità di controllare il livello di ANC o almeno quello di trasparenza.

Considerazioni finali

Teufel Real Blue TWS 2 al prezzo di 149,99€ non sono un prodotto che vi consiglio, non è un prezzo adeguato alla qualità prodotto. Su aspetti come ANC e microfono ci siamo ma su tutto il resto siamo due spanne dietro alla concorrenza che talvolta offre anche di più. È un prodotto che finisce per scontrarsi con giganti ormai scesi di prezzo come le Samsung Galaxy Buds Pro oppure le Oppo Enco X2, prodotti che a questo prezzo sono un migliore acquisto. Qualora le Real Blue TWS 2 scendessero sotto i 100€ si può iniziare a valutarle come auricolari per viaggiare, non le comprerei per la qualità audio a meno che non vogliate un basso prorompente.

Gli auricolari sono disponibili in entrambe le colorazioni sul sito del produttore a 149,99€ , le trovate anche su Amazon ma ad un prezzo di 151€.

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Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.