Con otto tasti macro, quattro tasti multimediali, una rotella per il volume e una ghiera per l’encoder, la tastiera da gaming BlackWidow V4 Pro di Razer è il massimalismo.

Mentre le tastiere meccaniche per appassionati diventano sempre più compatte ogni anno che passa, Razer va nella direzione opposta con la sua nuova BlackWidow V4 Pro. Utilizza come base un layout di tastiera full-size (completo di tastierino numerico), ma aggiunge oltre una mezza dozzina di pulsanti e una ghiera supplementare che possono essere personalizzati per l’uso nei giochi e nei programmi di produttività. 

Per cominciare, all’estrema sinistra della tastiera ci sono cinque tasti macro. A questi si aggiungono altri tre pulsanti sul bordo sinistro che assomigliano ai tasti del pollice di un mouse. In alto a destra, c’è una rotella per il volume come quella che Razer ha incluso nella sua BlackWidow V3 di ultima generazione, ma questa volta è affiancata da quattro tasti multimediali programmabili che, per impostazione predefinita, gestiscono play / pausa, mute e salto in avanti e indietro. Inoltre, in alto a sinistra è presente una seconda manopola che si può programmare con una serie di funzioni diverse e passare da una all’altra a ogni pressione della manopola.

Ok, ma se non vi piacciono i pulsanti? Forse Razer può tentarvi con un’illuminazione RGB gratuita. La BlackWidow V4 Pro supporta la piattaforma Chroma RGB di Razer, il che significa che le sue luci possono sincronizzarsi con altri dispositivi RGB presenti sulla scrivania e intorno ad essa, nonché con i giochi in esecuzione sul PC. La tastiera utilizza l’illuminazione RGB per una fantasiosa animazione di avvio quando viene collegata o si accende il PC. Inoltre, anche il bracciale da polso in dotazione è dotato di luci RGB, nel caso in cui l’illuminazione RGB non fosse sufficiente.

Sotto tutti i pulsanti e le luci c’è una tipica tastiera da gioco. Non si parla di interruttori sostituibili a caldo, il che significa che probabilmente dovrete tirare fuori un saldatore se volete usare qualcosa di diverso dagli interruttori verdi o rossi lineari preinstallati da Razer. Razer afferma che questi interruttori interni sono ora in grado di resistere a 100 milioni di pressioni sui tasti, ovvero gli stessi interruttori MX di ultima generazione di Cherry.

La tastiera ha una frequenza di polling fino a 8.000 Hz, che in teoria dovrebbe ridurre al minimo la latenza di input. Facciamo presente che vengono utilizzati interruttori meccanici standard piuttosto che le versioni ottiche più reattive presenti nella linea di tastiere Huntsman di Razer. I copritasti sono lucidi a doppio colpo e realizzati in plastica ABS.

Infine, come ultimo tocco, è possibile collegare Razer BlackWidow V4 Pro al computer con un massimo di due cavi USB-C. Uno è per la tastiera stessa, l’altro per il computer e quest’ultimo abilita la porta USB-A 2.0 passthrough della scheda. Tutte queste funzionalità non sono economiche. La tastiera da gaming BlackWidow V4 Pro di Razer è disponibile da oggi al prezzo di 269,99 euro.

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