Durante il MWC 2022, OnePlus ha condiviso un pezzo di buone notizie per gli utenti. Queste riguardano il più ampio lancio globale del OnePlus 10 Pro e i suoi nuovi piani per OxygenOS.

OxygenOS 13

Il più grande annuncio di OnePlus arriva in merito ai piani per la OxygenOS 13. Sì, OnePlus sta effettivamente lavorando su OxygenOS 13, come abbiamo notato all’inizio del mese. Questo segna una partenza dai piani che OnePlus aveva condiviso l’anno scorso per il suo “UnifiedOS” con OPPO. Allo stato attuale, OxygenOS e ColorOS condividono la stessa base di codice. Il piano originale del 2021 era quello di fare un passo oltre questa base di codice integrata e combinare “l’esperienza veloce e senza rinunce di OxygenOS con la stabilità e le ricche funzionalità di ColorOS”. Ma i piani sono cambiati nel 2022 e OnePlus vuole mantenere OxygenOS separata da ColorOS sulla base dei feedback della comunità. Non ci sarà più un “UnifiedOS” e sia OxygenOS che ColorOS continueranno ad esistere.

A tal fine, OnePlus afferma che sta lavorando su OxygenOS 13 per i suoi dispositivi. Sarà caratterizzato da tutti i tratti distintivi di OxygenOS, come un’esperienza veloce e fluida, un design senza restrizioni, la facilità d’uso, insieme a una serie di funzioni di personalizzazione esclusive. Anche se non specificamente menzionato, possiamo estrapolare che OxygenOS 13 sarà basato anche su Android 13.

Al di là dell’annuncio di OnePlus, ci sono alcune cose su cui riflettere. OxygenOS, nella sua forma attuale, è paragonabile a un’interfaccia basata su ColorOS. Questa non è una cosa negativa di per sé (dal momento che crediamo che ColorOS abbia i suoi lati positivi), ma questo porta alla domanda: cosa sta cambiando esattamente tra i due, a parte la decisione di mantenere il nome? Sappiamo che dispositivi come l’OPPO Reno 6 5G, l’OPPO Reno 7 5G (Global), e il OnePlus Nord CE 2 5G condividono lo stesso firmware (e se non lo sapevate, beh, ora lo sapete). C’è stata anche una migrazione di funzioni tra i due sistemi operativi, come la funzione Canvas AOD che passa da OxygenOS a ColorOS, l’app fotocamera Hasselblad da OOS che passa a COS su OPPO Find X5 Pro, mentre gli altri dispositivi OxygenOS 12 ottengono l’app fotocamera ColorOS, la Private Safe di OxygenOS 12 è una funzione ColorOS, e così via. OxygenOS è ColorOS, quindi anche se entrambi i marchi rimangono separati, sono ancora unificati.

Forse la direzione del loro sviluppo di funzionalità e UX potrebbe essere diversa? Possiamo solo speculare in questa fase, dato che OnePlus/OPPO non hanno menzionato nulla al riguardo.

OnePlus 10 Pro con OxygenOS 12.1

Il secondo annuncio più importante di OnePlus è che il OnePlus 10 Pro sarà finalmente lanciato fuori dalla Cina nel marzo 2022. Il dispositivo sarà lanciato in Nord America, India ed Europa entro la fine di marzo. OnePlus ha anche confermato che il dispositivo arriverà con OxygenOS 12.1 nel mercato globale.

Se vi state chiedendo perché il ritardo di tre mesi tra un rilascio in Cina e un rilascio globale, OnePlus menziona la feroce concorrenza nel mercato cinese e la relativa mancanza di investimenti al suo interno aveva permesso ai concorrenti di approfittare della situazione. Molti OEM lanciano i loro flagships a dicembre-gennaio in Cina. Per un rilascio globale simultaneo, OnePlus ha bisogno di avere build globali del software pronte e certificate, che è un processo piuttosto lungo. Quindi è più veloce avere una release cinese e poi seguirla con una release globale più tardi, che è quello che fanno molti altri OEM. L’azienda valuterà come accorciare la finestra temporale tra questi ritardi di lancio in futuro.

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