L’interfaccia utente One UI 6.1 di Samsung arricchisce l’esperienza utente con nuove funzionalità di protezione della batteria, disponibili anche in One UI 6.0, per preservare la salute e prolungare la durata delle batterie dei suoi dispositivi.

Samsung sta per introdurre l’interfaccia utente One UI 6.1, che include una serie di novità e funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Tra le più notevoli, spicca una gestione avanzata della batteria progettata per estendere la sua durata. Queste funzionalità per la protezione della batteria saranno disponibili non solo nella prossima serie Samsung Galaxy S24, ma anche nella versione precedente, One UI 6.0.

Il leaker Tarun Vats ha scoperto nella One UI 6.0 tre opzioni specificamente progettate per salvaguardare la salute della batteria. La prima, chiamata “protezione base”, consente alla batteria di caricarsi fino al 100% e di interrompersi fino al calo al 95%, per poi ripetere il ciclo finché il dispositivo resta in carica. Questa modalità è particolarmente utile per chi tiene il dispositivo in carica per periodi prolungati.

La seconda opzione, “protezione adattiva”, carica la batteria normalmente fino all’80%, rallentando poi la carica per il restante 20%. Questa modalità è ideale per chi carica il dispositivo durante la notte, poiché consente di ridurre il sovraccarico della batteria.

La terza modalità, “protezione massima”, carica la batteria solo fino all’80% e poi si interrompe, optando per una limitazione dell’autonomia a favore di una maggiore preservazione della salute della batteria nel lungo termine.

Per utilizzare queste opzioni avanzate, gli utenti dovranno installare l’app Activity Launcher dal Google Play Store e attivare l’opzione “Battery Protection Activity”. Tuttavia, secondo quanto riferito dal leaker, la funzionalità è attualmente in fase di sviluppo e non è ancora pienamente operativa.

L’introduzione di queste funzionalità di gestione della batteria rappresenta un notevole avanzamento nel settore della tecnologia mobile, offrendo agli utenti un maggiore controllo sulla durata e la salute delle loro batterie.

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Carolina Napolano
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