I risultati di Geekbench, apparsi per la prima volta su Twitter, si riferiscono a una configurazione Mac con il chip M2 Max, una CPU a 12 core e 96 GB di memoria. Il Mac elencato ha un identificativo “Mac14,6”, che potrebbe essere il prossimo MacBook Pro o addirittura il Mac Studio di nuova generazione. Apple offre un massimo di 64 GB di memoria sugli attuali MacBook Pro da 14 e 16 pollici, mentre il Mac Studio può essere configurato con un massimo di 128 GB di memoria con l’M1 Ultra.
Secondo il test, il chip M2 Max ha ottenuto 1.853 punti in single-core e 13.855 in multi-core. Per fare un confronto, il chip M1 Max del Mac Studio ha ottenuto 1.755 punti in single-core e 12.333 in multi-core. Se i risultati del chip M2 Max sono accurati, l’aumento delle prestazioni sarà relativamente minore per il chip di prossima uscita.
Il chip M2, annunciato nel giugno 2022, si basa su una versione migliorata del processo a 5 nm di TSMC. Non è del tutto chiaro quale sarà il processo produttivo dei prossimi chip M2 Pro e M2 Max. Se da un lato potrebbero essere caratterizzati dallo stesso processo a 5 nm migliorato del chip M2 standard, dall’altro si vocifera che potrebbero passare a 3 nm, offrendo significativi guadagni in termini di prestazioni ed efficienza energetica.
Secondo i risultati, il chip è stato testato su un Mac con macOS Ventura 13.2, che non è ancora entrato in fase di beta testing per gli sviluppatori o per il pubblico, ma su cui si sta lavorando internamente ad Apple. I primi Mac che dovrebbero essere dotati dei chip M2 Pro e M2 Max sono i MacBook Pro da 14 e 16 pollici aggiornati, mentre il Mac Studio seguirà l’anno prossimo. Inizialmente si vociferava che i MacBook Pro aggiornati sarebbero stati lanciati tra ottobre e novembre, ma ora il lancio è previsto per l’inizio del 2023.
Apple ha in cantiere diversi Mac per il 2023, tra cui MacBook Pro aggiornati, un iMac aggiornato e il tanto vociferato Mac Pro.
