Le nuove diapositive forniscono informazioni cruciali sui processori Intel Xeon “Emerald Rapids” destinati ai data center, evidenziando miglioramenti significativi in termini di prestazioni e efficienza energetica.

Recentemente, una nuova serie di diapositive provenienti da Intel ha fornito informazioni approfondite sui processori di prossima generazione per data center, noti come CPU Xeon di quinta generazione Emerald Rapids. Questi dati, emersi dalla presentazione “Data-Centric Processor Roadmap” di Intel, offrono un’immagine dettagliata del chip e svelano alcuni aspetti chiave delle prestazioni e del layout di questi nuovi processori.

Le CPU Emerald Rapids si basano sull’architettura P-Core con l’ISA Raptor Cove. Il modello di punta, il Xeon 8592+, si distingue per i suoi 64 core e 128 thread, oltre a una notevole cache L3 da 480 MB. Un cambiamento significativo rispetto alla generazione precedente è il passaggio da un design a 4 moduli nel Sapphire Rapids di quarta generazione a un design a 2 moduli nelle CPU Emerald Rapids.

Ogni chiplet all’interno della CPU è collegato attraverso una rete dati modulare tra i due gruppi di core e la cache. Ogni set di core è composto da 35 core, di cui 3 sono disattivati per die. Inoltre, ogni modulo include 2 controller di memoria DDR5, che supportano velocità fino a 5600 MT/s, tre controller PCIe (per un totale di 6), 2 UPI (per un totale di 4) e due unità di accelerazione (per un totale di 4).

I processori Intel Emerald Rapids promettono un sostanziale aumento delle prestazioni e dell’efficienza energetica. Tra le caratteristiche chiave, vi sono un numero maggiore di core, una cache L3 condivisa più grande, il supporto per Compute Express Link (CXL) di tipo 1, 2 e 3 e fino a 80 corsie PCIe Gen5.

Altre caratteristiche includono una cache LLC fino a 3 volte più grande, velocità di memoria incrementate, un numero maggiore di core della CPU (fino a 64 core), un’interfaccia CXL Type 3 ad alta larghezza di banda, una modalità di alimentazione ottimizzata e un incremento fino al 17% nelle prestazioni complessive per watt.

Nel confronto dei benchmark, lo Xeon Platinum 8592+ di quinta generazione è messo a confronto con lo Xeon Platinum 8480+ di quarta generazione, evidenziando notevoli guadagni in specifiche attività di data center e AI. Tuttavia, si consiglia cautela nell’interpretare questi dati, poiché è sempre preferibile affidarsi a benchmark di terze parti.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.