Giovedì 10 novembre, Bitcoin è sceso sotto i 16.000$. Un calo drastico causato dall’annuncio a sorpresa di Binance che alla fine ha rifiutato all’ultimo momento di acquistare il suo rivale FTX, che attualmente sta attraversando un periodo particolarmente buio. Ti spieghiamo tutto ciò che devi sapere su questo caso che sta scuotendo il mercato delle criptovalute da diversi giorni.

Il mercato delle criptovalute sta vivendo ancora una volta una settimana frenetica, per non dire altro. Colpa di FTX, famosa piattaforma di trading, e delle sue battute d’arresto a seguito di un articolo di CoinDesk. Oggi, dopo l’ennesimo panico causato da un annuncio a sorpresa di Binance, l’intero mercato delle criptovalute è al suo peggio. Il bitcoin è sceso sotto i 16.000$, un calo storico per la valuta.

E per una buona ragione: questo giovedì, 10 novembre, Binance ha annunciato tramite un comunicato stampa su Twitter di abbandonare l’acquisizione di FTX, promessa all’inizio della settimana. “A seguito della due diligence della società, nonché delle ultime informazioni relative ai fondi dei clienti mal gestiti e alle presunte indagini da parte delle agenzie statunitensi, abbiamo deciso di non perseguire la potenziale acquisizione di FTX”, ha scritto la società.

FTX sull’orlo del fallimento cosa è successo?

I guai di FTX sono iniziati lo scorso 2 novembre, quando è stato pubblicato l’articolo incendiario di CoinDesk. In esso, apprendiamo che Reasearch di Alameda, una società sorella di FTX specializzata nel trading, detiene $ 14,6 miliardi di asset, la maggior parte dei quali è costituita da FTT “sbloccato”, il token interno di FTX, per un importo di $ 3,66 miliardi, portando a un potenziale conflitto di interessi nel mercato.

Poco dopo queste rivelazioni, Changpeng Zhao, CEO di Binance, la principale piattaforma scambio di criptovalute al mondo, ha annunciato la vendita di tutte le proprie FTT. Questa affermazione scatena il panico tra gli investitori, che a loro volta si sbarazzano di tutti i loro asset relativi a FTX. Sam Bankman-Fried, CEO di FTX, ha poi visto la sua fortuna passare da 14,6 miliardi di dollari a 991 milioni di dollari.

Pertanto, l’intero mercato delle criptovalute è in caduta libera. Bitcoin ed Ethereum stanno entrambi precipitando ai livelli più bassi degli ultimi mesi, anche se il 2022 è stato un anno particolarmente difficile per il settore. Infine, un barlume di speranza appare per FTX e i suoi utenti quando Changpeng Zhao invia a FTX una lettera di intenti per subentrare… prima di far saltare tutto in aria oggi.

“All’inizio, la nostra speranza era quella di poter aiutare i clienti di FTX a fornire liquidità, ma i problemi sono al di fuori del nostro controllo o della nostra capacità di aiutare”, ha spiegato la società, prima di aggiungere che “le rivelazioni della stampa sulla cattiva gestione dei fondi dei clienti e la presunta indagini da parte delle agenzie statunitensi” ha minato la sua determinazione a portare avanti il ​​processo.

Dopo il ritiro di Binance, Sam Bankman-Fried sta ora cercando di raccogliere 8 miliardi di dollari di liquidità per finanziare prelievi di massa dagli utenti di FTX. Secondo Bloomberg, la società, che all’inizio dell’anno valeva ancora decine di miliardi di dollari, ora rischia il fallimento se questa raccolta fondi fallisce.

Catastrofe per il bitcoin che scende sotto i 16.000$

Come al solito, la risposta del mercato delle criptovalute è stata rapida. Il bitcoin in particolare sta attraversando le ore più buie degli ultimi due anni, da quando è appena sceso sotto la soglia dei 16.000 dollari. Solo un anno fa, la valuta ha raggiunto il suo picco storico di $ 69.000, prima di essere colpita dal crollo che imperversa dallo scorso maggio. Secondo la banca d’affari JPMorgan, la valuta dovrebbe continuare a scendere prima di stabilizzarsi intorno ai 13.000 dollari.

Quanto a Ether, ora si aggira intorno ai 1100 dollari, che in pochi giorni ha perso oltre il 20% del suo valore. Tutto questo ovviamente senza contare i progetti supportati direttamente da FTX, in particolare Solana, che dall’inizio della vicenda ha visto tagliare di tre il proprio titolo azionario. Nel complesso, il mercato è sceso sotto i 900 miliardi di dollari.

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