Il prossimo tablet di Huawei, MatePad 11,5″, supera i test di benchmark mostrando notevoli prestazioni. Le specifiche e il prezzo emergono a pochi giorni dal lancio ufficiale.

In attesa del lancio ufficiale fissato per il 20 luglio, il nuovo Huawei MatePad 11,5″ ha superato un importante test di benchmark questa settimana. Il dispositivo, identificato con il numero di modello BTK-AL09 sulla piattaforma di benchmark Geekbench, si preannuncia come un tablet potente e versatile.

Il MatePad 11,5″ è alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 7 Gen 1, nella versione 4G, abbinato a 6 GB di RAM. Il tablet esegue HarmonyOS 3.1, il nuovo sistema operativo proprietario di Huawei, che sostituisce Android a seguito delle restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti.

Secondo i risultati del test, il dispositivo ha raggiunto un punteggio di 1010 punti nel test single-core e 2910 punti nel test multi-core. Questi punteggi sono una dimostrazione della notevole capacità di elaborazione del nuovo tablet.

Sebbene Huawei non abbia rilasciato commenti ufficiali sulle indiscrezioni che circolano intorno al MatePad 11,5″, le fonti sostengono che il tablet arriverà sul mercato con un display LCD IPS da 11,5 pollici, con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Il dispositivo avrà anche cornici più spesse e sarà dotato di una fotocamera frontale da 8 MP. Sul retro, la fotocamera principale sarà da 13 MP. Inoltre, la batteria offre una capienza di 7.700 mAh con supporto per la ricarica rapida da 22,5W.

Anche se il lancio globale è previsto per il 20 luglio, il tablet è già disponibile in Malesia, sebbene sotto un nome diverso. Il prezzo, convertito dalla valuta locale, si aggira intorno ai 294 euro.

In altre notizie legate a Huawei, ci sono voci che l’azienda potrebbe tornare a lanciare smartphone con connettività 5G entro la fine dell’anno. Nonostante le sfide dovute alle restrizioni commerciali, Huawei continua a investire nello sviluppo di dispositivi di alta qualità, puntando a consolidare la propria posizione nel mercato globale dei dispositivi mobili.

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