Dal toggle per le animazioni alle nuove opzioni per l’aggiunta di tessere, Google Wallet si concentra sull’esperienza dell’utente e sull’efficienza della sua piattaforma di pagamenti.

La continua ricerca estetica nelle app ha sempre rappresentato una delle priorità di numerose aziende tech. In questo panorama, Google si è sempre distinta per la sua meticolosa attenzione ai dettagli grafici, rendendo ogni sua creazione non solo funzionale, ma anche visivamente accattivante. Tuttavia, con i recenti aggiornamenti apportati a Google Wallet, sembra che il gigante tecnologico stia cambiando rotta.

Il focus sembra essersi spostato dal puro design a un approccio maggiormente orientato all’utente. Non stiamo parlando di rivoluzioni, ma di aggiustamenti mirati che potrebbero rendere l’esperienza d’uso ancora più soddisfacente per una vasta fetta di utenza.

Le novità introdotte sono principalmente due:

  1. Toggle per animazioni: una delle funzionalità che ha sempre caratterizzato l’applicazione sono state le animazioni che seguivano un pagamento, rendendo ogni transazione unica e divertente. Ora, nella sezione “Animazioni” delle Impostazioni, è stato inserito un toggle. Questo interruttore consente all’utente di decidere se godere o meno delle “animazioni” post-pagamento. Anche se in precedenza queste animazioni erano caratterizzate da variazioni stagionali e design creativi, la nuova opzione fornisce agli utenti la libertà di optare per un’esperienza più essenziale e diretta.
  2. Integrazione di tessere con foto: una novità che, pur non essendo del tutto inedita, sta guadagnando sempre più popolarità. Questa funzione permette di integrare nel proprio portafoglio digitale diverse tipologie di tessere, semplicemente scattando una foto. Una volta selezionata l’opzione “Aggiungi a Wallet”, gli utenti si troveranno di fronte a diverse opzioni, tra cui:
    • Carta di pagamento
    • Tessera per il trasporto pubblico
    • Carta fedeltà
    • Carta regalo
    • Foto: optando per “Foto”, sarà possibile creare una tessera digitalizzando direttamente un’immagine con codice a barre o QR code.

Un dettaglio importante da sottolineare riguarda la distribuzione di questa funzione: non tutti gli utenti ne hanno attualmente accesso. Google ha infatti optato per un roll-out graduale, che si estenderà progressivamente a tutta la base di utenti.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.