Google annuncia la fine definitiva del suo servizio di riviste digitali su Google News, lasciando gli editori alla ricerca di nuove piattaforme e gli utenti con la necessità di esportare i loro contenuti entro il 18 dicembre.

Nel 2020, Google ha preso la decisione di chiudere il suo servizio di riviste cartacee, un servizio che molti potrebbero aver dimenticato. Se non ne eravate a conoscenza, non preoccupatevi; non è che la sezione magazine sia rimasta a lungo nel Play Store. I più fedeli abbonati potevano ancora accedere ai loro numeri precedenti sull’app Google News, ma l’acquisto di nuovi abbonamenti non era più possibile. E ora, Google sta eliminando gli ultimi residui di supporto per le riviste nell’app, segnando la fine di un’era per gli appassionati di riviste digitali.

Google ha annunciato attraverso una pagina di supporto che sta eliminando completamente il suo servizio di magazine. Questo significa che non sarà più possibile accedere alle proprie collezioni tramite l’app o il sito web di Google News a partire dal 18 dicembre. Per coloro che si affidano a Google News per le loro riviste, è ora di cercare alternative per soddisfare la propria sete di lettura.

Per preservare le proprie collezioni di riviste digitali, Google consente agli utenti di esportare e salvare i numeri già acquistati. Tuttavia, alcuni numeri potrebbero contenere elementi interattivi che non sono esportabili. In questo caso, Google offre un rimborso per tali contenuti. Pertanto, è importante agire prima della scadenza per esportare le riviste o richiedere il rimborso.

Il 18 dicembre rappresenta la deadline per l’esportazione delle riviste. Se questa scadenza non viene rispettata, i contenuti saranno persi definitivamente. Google invierà un’e-mail con un link per scaricare i contenuti o, in caso di rimborso, un link per recuperare il denaro speso.

Le implicazioni di questa mossa non sono del tutto chiare, dato che Google tende a mantenere riservate le statistiche degli utenti. Questa decisione sottolinea la natura effimera del mondo digitale in cui viviamo. Tuttavia, la maggior parte delle pubblicazioni dispone di siti web e app proprie dove continuare a offrire i loro contenuti.

L’impatto di questa decisione sulle piccole pubblicazioni potrebbe essere significativo. Google e Apple dominano il settore dell’informazione digitale, e i loro movimenti influenzano direttamente le pubblicazioni minori. Lo spostamento dal servizio di magazine di Google potrebbe costringere alcune di queste pubblicazioni a cercare nuove piattaforme per i loro contenuti digitali, specialmente quelle che non hanno sviluppato una solida presenza online. Per le pubblicazioni già in difficoltà finanziarie, questo cambiamento potrebbe influenzare negativamente la loro visibilità.

La storia del servizio di riviste di Google News è stata costellata di difficoltà. Lanciato nel 2012 come Google Play Magazines, è stato successivamente integrato in Google Play Newsstand (Google Play Edicola) nel 2013, per poi essere trasferito a Google News nel 2018. Questi continui cambiamenti, tuttavia, non sono stati sufficienti a mantenere in vita il servizio di riviste di Google, che alla fine è stato definitivamente abbandonato.

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