I telefoni Samsung Galaxy S23 potrebbero funzionare con questa esclusiva versione potenziata dello Snapdragon 8 Gen 2.

Mancano meno di due settimane alla presentazione ufficiale della serie Galaxy S23 di Samsung, ma con le fughe di notizie che spaziano dai rendering ad alta risoluzione alle indiscrezioni sulle specifiche tecniche, il senso di mistero è quasi scomparso. Mentre da tempo si ipotizza che l’S23 utilizzerà uno Snapdragon 8 Gen 2 – forse nella maggior parte, se non in tutto il mondo – una nuova indiscrezione suggerisce un dettaglio cruciale. Sulla scia della partnership tra Samsung e Qualcomm annunciata l’anno scorso, potremmo trovarci di fronte a un processore personalizzato costruito esclusivamente per questi tre telefoni.

Secondo un nuovo rapporto di 9to5Google, la serie S23 sarà dotata dello Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm per Galaxy. Si tratta dello stesso chipset presentato dall’azienda a novembre, ma con un nuovo marchio e una velocità di clock più elevata. Il core principale Cortex X3 funzionerà a 3,36GHz anziché a 3,2GHz. Sarà inoltre costruito sulla fonderia di Samsung invece che su quella di TSMC, mantenendo tutto in casa e contribuendo a rafforzare il rapporto tra i due marchi.

Quest’ultima nota potrebbe essere un punto dolente per chiunque sia entusiasta della prossima serie Galaxy S23. Anche se non è corretto definire lo Snapdragon 8 Gen 1 un vero e proprio disastro, è stato oggetto di controversie dopo che il chipset non è stato all’altezza delle aspettative. Scottava, prosciugava la vita di batterie altrimenti capaci e, cosa forse più dannosa di tutte, non riusciva nemmeno a soddisfare i parametri di prestazione stabiliti dal suo predecessore. Con un aggiornamento di metà ciclo, Qualcomm è passata alle fonderie TSMC, offrendo un chip molto più efficiente dal punto di vista energetico per telefoni come il Galaxy Z Fold 4 di Samsung.

Qualcomm è rimasta fedele a TSMC per lo Snapdragon 8 Gen 2, ma se questa indiscrezione si rivelerà vera, la serie Galaxy S23 sarà un’eccezione alla regola. Se questa variante a marchio Galaxy sia abbastanza performante da guadagnarsi un posto tra i migliori telefoni Android in circolazione resta da vedere, e rimarrà un mistero finché non avremo tra le mani più dispositivi. Fortunatamente, il OnePlus 11 sarà lanciato appena una settimana dopo l’evento di Samsung, completo della versione standard del SoC di Qualcomm. Una battaglia testa a testa tra telefoni Android top di gamma non è stata così emozionante da anni.

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