Samsung presenta ufficialmente Exynos 2400 per la serie Galaxy S24, con una CPU che supera del 70% l’Exynos 2200 e una GPU Xclipse 940 su RDNA3.

Durante l’atteso System LSI Tech Day, Samsung ha levato il velo sul suo nuovo chip per la serie Galaxy S24: l’Exynos 2400. Questo annuncio arriva nonostante la mancata presentazione di un chipset nel corso di quest’anno da parte dell’azienda. Mentre non sono stati forniti tutti i dettagli tecnici, ciò che sappiamo suggerisce che Samsung potrebbe aver realizzato un vero e proprio balzo tecnologico.

L’assenza di dettagli sul cluster di CPU ha alimentato numerose voci. Secondo fonti vicine all’azienda, il nuovo SoC adotterebbe una configurazione a 10 core. Una particolarità significativa sta nel processo di fabbricazione: l’Exynos 2400 utilizza il processo LPP+ a 4 nm, promettendo maggiore efficienza energetica rispetto alla precedente tecnologia LPP a 4 nm.

Ma il focus dell’evento è stato in particolare sulla GPU: la GPU Xclipse 940, basata sulla tecnologia RDNA3. La demo presentata ha sottolineato le impressionanti capacità di ray-tracing di questa GPU, offrendo effetti visivi avanzati come l’illuminazione globale e il rendering delle ombre. Con l’A17 Pro che offre supporto hardware per il ray-tracing, gli occhi sono puntati sul confronto tra questi due mostri della tecnologia.

Ciò che ha davvero catturato l’attenzione di molti è stata la dichiarazione di Samsung sulle prestazioni dell’Exynos 2400. Rispetto al suo predecessore, l’Exynos 2200, il nuovo chip promette un aumento del 70% nell’elaborazione e un incredibile miglioramento di 14,7 volte nelle prestazioni AI. L’azienda ha anche sottolineato l’introduzione di un innovativo strumento IA, che sarà sicuramente una caratteristica distintiva dei futuri telefoni Samsung.

Mentre è quasi certo che il nuovo chipset sarà il cuore pulsante della futura serie Galaxy S24, emergono voci che Samsung potrebbe vendere l’Exynos 2400 anche ad altri produttori di smartphone. Nonostante le impressionanti statistiche e le promesse, ci sono ancora molte incognite.

Una preoccupazione principale riguarda le prestazioni della GPU. I test preliminari mostrano che la GPU Xclipse 940 dell’Exynos 2400 potrebbe non essere all’altezza dell’Adreno 740 dello Snapdragon 8 Gen 2.

Articolo precedenteAddio downgrade: Apple dà il taglio a iOS 16.6.1
Articolo successivoiPhone 15 Pro: surriscaldamento persiste nonostante iOS 17.0.3