Questa mattina Elon Musk ha negato le accuse che gli sono state rivolte dall’inizio della settimana. Ha dichiarato che l’improvvisa visibilità dei suoi tweet nei feed di notizie degli utenti Twitter non è stata colpa sua, ma piuttosto causata da un bug temporaneo. Non ha spiegato perché sia stato l’unico a essere colpito.
Elon Musk contrattacca. All’inizio della settimana, i tweet del miliardario, soprattutto le sue risposte ad altre pubblicazioni, avevano letteralmente inondato il news feed di migliaia di utenti, che però non erano abbonati a quest’ultimo. Questo è bastato a irritare molti, visto che l’uomo d’affari non si era fatto solo degli amici acquistando il social network, tanto più che la ragione di questo fenomeno è stata rivelata poche ore dopo. L’intera faccenda sarebbe stata orchestrata da Elon Musk stesso, che si è arrabbiato nel vedere che aveva perso la battaglia di popolarità con Joe Biden.
La storia è stata subito ripresa da molti media. Tuttavia, secondo il protagonista di questa storia, tutto ciò è falso. Dopo diversi giorni in cui ha parlato del fenomeno in tono umoristico – a volte piuttosto discutibile – questa mattina ha deciso di esprimersi sull’argomento. Naturalmente su Twitter. “Diversi importanti media hanno erroneamente riportato che i miei tweet sono stati incrementati in modo anomalo all’inizio della settimana”, ha scritto.
“Elon Musk non ha manomesso Twitter per egoismo”, afferma Elon Musk
Secondo l’autore, basterebbe un’analisi dell’engagement generato dai suoi tweet passati per capire che si trattava solo di una coincidenza. “Un esame dei like e delle visualizzazioni dei miei tweet negli ultimi 6 mesi, soprattutto in termini di rapporto di follower, dimostra che questo non è vero”, continua il miliardario. Cosa può aver causato la maggiore visibilità di questi tweet lunedì scorso? Un semplice bug, secondo il miliardario. “Abbiamo avuto un bug che ha fatto sì che le risposte avessero lo stesso risalto dei tweet principali, ma è stato risolto”.
Elon Musk ricorda uno dei tweet più popolari della sua carriera, che scherzava sull’acquisto della Coca-Cola per rimettere la cocaina nella bevanda. Perché no. Tuttavia, questo non spiega perché il miliardario sembra essere stato l’unica vittima di questo bug. Né spiega perché sia accaduto proprio dopo il licenziamento di un dipendente frustrato dal fatto che i suoi tweet non funzionassero a dovere. In breve, tutto ciò assomiglia in modo sospetto alla retorica preferita di Elon Musk, che consiste nel minare sistematicamente i media.
