DJI RS 3 Mini è un gimbal leggero e portatile, mini solo nel nome, infatti può sostenere e stabilizzare macchine fotografiche fino a 2 Kg di peso. Ecco la recensione.

Ho avuto modo di provare il nuovo “piccolo” stabilizzatore di casa DJI, adatto sia per reflex che per mirrorless ma che può essere utilizzato anche con gli smartphone, sto parlando del nuovo DJI RS 3 Mini.

Questo gimbal è mini solo nel nome, infatti può sostenere e stabilizzare macchine fotografiche fino a 2 Kg di peso.

Design

DJI RS 3 Mini è realizzato in alluminio con un design compatto. La configurazione dei tasti rimane la stessa che è presente anche nel resto della famiglia RS, sono presenti il Tasto M, appena sotto troviamo il tasto per la registrazione e a fianco troviamo il joystick, il tutto posizionato molto bene per rendere le operazioni facili e intuitive.

Presente anche un piccolo display touchscreen da 1,4 pollici a colori, dal quale è possibile scegliere le varie modalità tra cui PF (Pan Follow) PFT (Pan e Tilt Follow) e FPV.

E’ possibile smontare lo stabilizzatore in tre parti, scelta adottata da Dji per permettere di riporlo comodamente all’interno di una borsa, rendendolo di fatto, grazie anche al peso di soli 795 grammi, la scelta migliore per chi viaggia.

Il sistema di bloccaggio degli assi è manuale mentre la calibrazione degli stessi può avvenire manualmente o in modo automatico.

Come funziona

Ho provato questo stabilizzatore con la mia Canon eos 750d, una Sony Alpha 6400 e lo smartphone, quindi provando tre tipologie di peso diverse e non ha mai dato problemi, né di connessione con l’app dedicata né di stabilizzazione.

Per chi è alle prime armi, la calibrazione dello stabilizzatore potrebbe risultare un po’ laboriosa ma già dopo il terzo utilizzo i movimenti saranno più naturali e sarà molto semplice calibrare il gimbal ogni volta che si cambia lente, macchina fotografica o modalità di utilizzo da orizzontale a verticale.

DJI con questo modello ha strizzato l’occhio ai content creator e alla crescente richiesta di poter realizzare video verticali, così grazie alla piastra a sgancio rapido che andrà posizionata sul braccio verticale potremo registrare video verticali senza la necessità di avere altri accessori o accorgimenti.

Grazie all’algoritmo anti-vibrazione, potremo portare a casa ottime riprese stabilizzate anche senza essere dei professionisti.

APP

Due parole veloci anche sull’app messa a disposizione da DJI, la DJI Ronin, app della quale potremo utilizzare diverse funzioni creative:

  • Timelapse: utile per chi vuole raccontare un preciso momento in breve tempo
  • Tracciamento: vi permette di scegliere dei punti che il gimbal seguirà per creare un video diverso dal solito.
  • Panorama: vi permettte di scattare una foto panoramica, con la sicurezza di ottenere una foto senza difetti.

Batteria

La batteria è alloggiata all’interno dell’impugnatura e non rimovibile, questo però non è una limitazione in quanto il DJI RS3 Mini garantisce un’autonomia di circa 10 ore; se questo non bastasse potrete ricaricare il gimbal in circa 2 ore ed essere pronti per altre avventure.

Conclusioni

DJI RS3 Mini è un ottimo stabilizzatore sia per prestazioni che per autonomia, grazie all’app dedicata potremo settare il gimbal a seconda delle nostre esigenze. Il peso e le dimensioni ridotte lo rendono perfetto per chi viaggia molto e per tutti coloro che sono alle prime armi con uno stabilizzatore.

Se volete potete acquistarlo su Amazon Italia al prezzo di 389 euro.

Articolo precedenteMicrosoft 365, l’app per iOS e Android supporta la firma dei PDF
Articolo successivoXGIMI rivoluziona i proiettori grazie alla tecnologia Dual Light
Marco Baso
Fotografo, Instagrammer e Blogger