Pressioni interne per trasformare Disney in un gigante dell’industria dei videogiochi: EA potrebbe essere nel mirino, ma il CEO Bob Iger resta cauto.

Disney potrebbe avere un nuovo orizzonte di espansione: l’industria dei videogiochi. Recentemente, sono emerse notizie secondo cui alcuni alti dirigenti della casa di Topolino starebbero esercitando pressione su Bob Iger, amministratore delegato della Disney, affinché consideri l’acquisizione di un gigante del settore come Electronic Arts (EA).

Una recente relazione di Bloomberg svela che questi dirigenti vedono un enorme potenziale nel passare da una semplice concessione di licenze delle proprie proprietà intellettuali a diventare un protagonista dominante nell’industria della produzione di giochi. Questa mossa potrebbe rivoluzionare l’approccio della Disney ai videogiochi, facendola diventare una forza trainante nel settore.

Nonostante queste pressioni interne, sembra che Iger non condivida la stessa visione. Bloomberg riferisce infatti che l’amministratore delegato non sarebbe particolarmente interessato all’idea di acquisire un editore di giochi. Questa rivelazione è piuttosto sorprendente, considerando che, sotto la guida di Iger, Disney ha intrapreso una serie di acquisizioni epocali, come quelle di Pixar, Marvel Entertainment, Lucasfilm e 21st Century Fox.

EA, da parte sua, ha già avuto legami stretti con Disney. Oltre ad aver sviluppato diversi titoli basati sulla saga di Star Wars, come la popolare serie Jedi di Respawn, l’editore ha annunciato l’anno scorso una collaborazione significativa con Marvel, che produrrà giochi basati su celebri supereroi come Iron Man e Black Panther.

Il mondo dei videogiochi ha recentemente assistito a fusioni e acquisizioni spettacolari. L’annuncio dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per una cifra sbalorditiva di 69 miliardi di dollari ha messo in moto voci e speculazioni su altre possibili operazioni nel settore. Fonti vicine alla questione, come riportato dal sito Puck, hanno suggerito che EA avrebbe avuto colloqui preliminari con giganti come Disney, Apple, Amazon e Comcast-NBCUniversal per valutare la possibilità di un’acquisizione.

Fronteggiando queste voci, l’amministratore delegato di EA, Andrew Wilson, ha scelto di non commentare direttamente le indiscrezioni. Tuttavia, ha espresso forte fiducia nella posizione e nella prospettiva dell’azienda, sottolineando l’obiettivo di EA di diventare il più grande sviluppatore ed editore indipendente al mondo.

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Carolina Napolano
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