Il servizio chatbot Bard di Google sta avviando una fase di test pubblico negli Stati Uniti e nel Regno Unito, come concorrente di ChatGPT di OpenAI.
Google ha annunciato che Bard, il nuovo rivale di intelligenza artificiale generativa ChatGPT, è disponibile per il test pubblico da questo martedì 21 marzo per gli utenti di Stati Uniti e Regno Unito. La registrazione alla piattaforma è necessaria per ottenere l’accesso anticipato alla fase di prova del chatbot introdotto nel febbraio 2023. Fino ad allora, il servizio di intelligenza artificiale generativa era stato testato internamente dai dipendenti di Google. Aprendo il programma a un’ampia fetta di utenti, Bard potrà diventare più intelligente ricevendo feedback su una varietà di casi d’uso, come argomenti specifici, idee, suggerimenti e altro ancora.
Bard funziona in modo simile a ChatGPT, il chatbot di intelligenza artificiale che ha guadagnato le luci della ribalta all’inizio dell’anno. Basta chiedere allo strumento di “suggerire una cena vegetariana” o “dare consigli per leggere una dozzina di libri in un anno”, ad esempio, e la macchina fornirà una risposta in linguaggio naturale in un’interfaccia semplificata. Google dovrà probabilmente affrontare la dura concorrenza di Microsoft, che dall’inizio di febbraio sta testando con il pubblico il proprio motore di ricerca a intelligenza artificiale.
È importante sottolineare che ChatGPT, che ha partecipato alla creazione di Bing Chat, e il sistema di intelligenza artificiale di Microsoft, hanno incontrato diversi ostacoli quando sono stati testati su larga scala. Tra questi, si sono verificati errori di risposta e abusi da parte di hacker, situazioni che OpenAI ha dovuto gestire.
Secondo Google, Bard utilizza una versione ottimizzata del suo modello LaMDA per garantire che le esigenze degli utenti siano ben comprese dall’intelligenza artificiale, oltre a concentrarsi sulla qualità e sulla sicurezza delle risposte. Il gigante tecnologico ribadisce che il chatbot è ancora solo un esperimento, quindi il feedback sarà importante per la sua evoluzione. “Bard potrebbe dare risposte imprecise o inappropriate. In caso di dubbio, utilizzare il pulsante ‘Google’ per verificare le risposte. Si prega di valutare le risposte e di segnalare eventuali elementi offensivi o pericolosi”.
Per ora non si prevede la disponibilità di test pubblici di intelligenza artificiale in Italia I test di Bard possono essere effettuati via web attraverso questo link.
