WhatsApp ha già rilasciato diverse nuove funzioni, come la possibilità di vedere quali gruppi si hanno in comune con gli amici, e ora sarà possibile definire chi può unirsi o meno ad essi.

WhatsApp ha introdotto due modifiche importanti per rafforzare le Community. La prima dovrebbe rendere più facile la gestione dei gruppi, mentre la seconda porterà più contesto agli utenti. D’ora in poi gli amministratori avranno un maggiore controllo sulla privacy dei gruppi, definendo chi può entrare a farne parte o meno. L’obiettivo è quello di fornire agli amministratori maggiori strumenti per monitorare le conversazioni e tenere traccia di chi si unisce ai gruppi.

Sarà possibile definire l’ingresso come limitato, lasciando alla persona responsabile il compito di filtrare chi può o non può accedere al gruppo, come in una sala d’attesa di Google Meet e Zoom. Questo sarà valido anche quando qualcuno si unisce tramite un link di invito o quando la partecipazione è aperta alla Community. Chi vuole entrare nel gruppo dovrà inviare una richiesta e attendere che un amministratore lo autorizzi, anche se è un membro della Communiti. La misura consentirà, ad esempio, di bloccare gli utenti con una storia problematica, che potrebbero creare confusione in un dibattito importante.

Questa funzione è in fase di test da luglio dell’anno scorso, ma solo ora verrà rilasciata a tutti. L’opzione di blocco deve essere attivata nelle opzioni del gruppo, in quanto sarà lasciata disattivata per impostazione predefinita.

Gruppi comuni

Un’altra funzione che arriva con questo aggiornamento è la visualizzazione dei gruppi in comune. È sufficiente fare clic sul nome della persona per aprire la scheda del contatto e trovare le informazioni dei gruppi comuni a cui entrambi partecipano. Un altro modo è quello di cercare il nome della persona, in quanto il risultato mostrerà tutti i luoghi in cui entrambi vi trovate. Secondo WhatsApp wuesta funzione è utile per chi cerca di ricordare il nome di un gruppo a cui partecipa un contatto o per individuare una persona specifica di quel luogo.

Le due nuove funzioni sono complementari a Community, lo strumento di WhatsApp che consente di riunire diversi gruppi in un unico tema. “Con la crescita delle Community e i gruppi sempre più numerosi, scoprire quali gruppi hai comune con altri dev’essere una cosa semplice”, ha spiegato l’azienda. Entrambe le funzioni saranno disponibili nelle prossime settimane per tutti gli utenti, su Android, iOS e sulla versione web. 

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