Apple Vision Pro 2: la nuova frontiera della tecnologia VR di Cupertino con design innovativo e funzionalità avanzate previsto per il 2025-2026.

Mentre il 2025 e il 2026 possono sembrare ancora lontani, il mondo della tecnologia è già in fermento per il prossimo grande lancio della big tech di Cupertino: Apple Vision Pro 2. Grazie alle informazioni fornite da Mark Gurman, insider di Bloomberg, e le recenti rivelazioni di MacRumors, possiamo anticipare alcune delle caratteristiche innovative che definiranno la seconda generazione di questo dispositivo di realtà virtuale.

Internamente conosciuto come Project Alaska, il dispositivo, identificato con il codice N109, promette di portare una nuova era nella realtà virtuale. Secondo le fonti, l’Apple Vision Pro 2 si concentrerà soprattutto sul comfort, con un design che, pur rimanendo fedele alla generazione precedente per assicurare una facile familiarità agli utenti, introdurrà modifiche significative. In particolare, le aree arrotondate dedicate agli altoparlanti verranno sostituite da “aste piatte e uniformi”, un cambiamento che suggerisce una ricerca di maggiore eleganza e sobrietà nel design.

Sul fronte tecnologico, Project Alaska sembra destinato a ridefinire gli standard della realtà virtuale. Il dispositivo sarà equipaggiato con due schermi micro-OLED, una fotocamera TrueDepth, ben quattro telecamere per la visione computerizzata, due telecamere RGB, due illuminatori a infrarossi, e una serie di sensori, tra cui bussola, magnetometro, accelerometro, giroscopio e sensore di luce ambientale. Questa abbondanza di funzionalità suggerisce una profonda immersione nell’esperienza VR, con un’enfasi su una realtà aumentata più dettagliata e reattiva.

Una novità interessante riguarda anche il meccanismo di regolazione semiautomatica della distanza pupillare, un aspetto fondamentale per garantire un’esperienza utente confortevole e personalizzata. La cinghia che fissa il dispositivo alla testa potrebbe subire un cambiamento significativo, con l’introduzione di una versione piatta, simile a quelle utilizzate in borse e zaini, suggerendo un focus su praticità e stile.

Per quanto riguarda l’alimentazione, la batteria dovrebbe rimanere esterna per mantenere il dispositivo leggero, una scelta che bilancia l’innovazione tecnologica con il comfort dell’utente.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.