Insoddisfatta delle vendite dell’iPhone 14 Plus, Apple starebbe valutando un diverso approccio di marketing per la serie iPhone 15 nel 2023. Secondo quanto riferito, sono state prese in considerazione principalmente due opzioni.

A pochi mesi dall’uscita dell’iPhone 14 Plus, Apple è amareggiata: lo smartphone non è riuscito a convincere il pubblico e le sue vendite sono molto più basse di quanto il brand avesse previsto. Tanto che il futuro di questo modello è già minacciato.

Apple starebbe lavorando a una strategia diversa per il suo iPhone 15, secondo una fonte coreana che ha già fatto trapelare le informazioni. I telefoni dovrebbero essere ancora in numero di quattro, come avviene da diversi anni, ma con modifiche apportate intorno all’iPhone 15 Plus.

Altre differenze tra iPhone 15 e iPhone 15 Pro?

La prima possibilità sarebbe quella di ridurre il prezzo del dispositivo. Come promemoria, l’iPhone 14 Plus è venduto a 1.179 euro in Italia per la versione con meno spazio di archiviazione (128 GB), che è quasi quanto un iPhone 13 Pro Max al momento della sua uscita. L’iPhone 14 Plus costa 150 euro in più rispetto all’iPhone 14 classico, anche se offre solo uno schermo più grande e una batteria più grande. Dalla performance alla fotografia al design, tutto il resto è simile.

Se si sceglierà questa opzione, sarà interessante vedere se Apple abbasserà anche il prezzo dell’iPhone 15 per mantenere invariata la differenza di prezzo, oppure se sarà interessato solo l’iPhone 15 Plus, nel qual caso assisteremo a una riduzione del divario tra i due modelli.

Ma non siamo ancora a questo punto, perché Apple sta anche valutando se cambiare la sua strategia per la prossima generazione di iPhone. Questo potrebbe significare che l’iPhone 14 Plus non avrà un successore diretto, ma il report cita anche un’altra alternativa: marcare meglio la differenza tra un iPhone di base e un iPhone Pro.

Il noto analista Ming-Chi Kuo ha previsto che Apple potrebbe essere tentata da questa idea. Resta da vedere se i modelli Pro si differenzieranno ulteriormente, se l’azienda di Cupertino preferirà lasciare un po’ indietro gli iPhone non Pro o se le due gamme prenderanno strade diverse per coprire le esigenze in modo complementare.

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