Acronis Cyber Protect Home Office è un software di sicurezza multifunzione per uso d’ufficio o domestico, protegge i tuoi dati, i tuoi dispositivi e le tue applicazioni dalle minacce informatiche.

Oggi vi parliamo di Acronis Cyber Protect Home Office, un software di sicurezza informatica che protegge i vostri dati, dispositivi e applicazioni da possibili minacce, ma fa anche tanto altro! Noi abbiamo provato la versione “Home Office“, la più indicata per gli utenti domestici che non richiedono una soluzione business. Si tratta di un software versatile, performante e dall’interfaccia principale semplice, ma al contempo è capace di soddisfare anche utenti più esigenti che vogliono personalizzare ogni aspetto della sicurezza sul proprio dispositivo.

Inoltre, in questa recensione vediamo se e quanto ha influenzato questo software sulla CPU e se ha inficiato le prestazioni di gioco. Molti utenti evitano l’utilizzo di questi strumenti proprio per paura di ridurre le prestazioni in gioco. Qui però parliamo di Acronis, un’azienda rinomata che dal 2003 offre sofisticate soluzioni nel settore della sicurezza domestica e aziendale; non sono di certo i primi arrivati, infatti, vi posso già dire che ho trovato una particolare attenzione all’utilizzo delle risorse. Io ho utilizzato Acronis Cyber Protect Home Office nella versione “Premium” sul mio fidato Lenovo Legion 7 (Gen 6) con Windows 11 (disponibile anche su Android e Mac), un laptop gaming che mi accompagna da mesi a questa parte dotato di AMD Ryzen 7 5800H, una CPU potente ma non all’ultimo grido, quindi, l’esperienza prestazionale che ho avuto io dovrebbe essere simile a quella di molti attuali utenti. Fatte queste doverose premesse, direi che possiamo concentraci sul vero protagonista: Acronis Cyber Protect Home Office.

Installazione e panoramica software

La prima cosa che occorre fare è installare il software, lo potete fare comodamente da questa pagina dove potrete usufruire di 30 giorni di prova gratuita o acquistare un’abbonamento (sui prezzi ci ritorniamo dopo). L’installazione è semplicissima, basta seguire i passaggi richiesti dall’installer e in pochi minuti sarete operativi. Adesso occorre inizializzare il software selezionando alcuni paramenti in base alle proprie esigenze, ma li potete selezionare anche dopo con calma. Una volta terminato questo breve processo ci sarà un piccola panoramica sulle funzioni principali. Adesso, ogni volta che accenderete il vostro PC, Acronis Cyber Protect si avvierà autonomamente e lo troverete in basso nei servizi attivi (nel caso di Windows 10 o 11).

La barra laterale a sinistra mostra sette categorie: Backup, Protezione, Archivio, Sincronizza, Strumenti, Account, Impostazioni. Alcune categorie sono auto esplicative e non mi perderò troppo in chiacchere, ad esempio, Backup consente di effettuare il backup nel Cloud Acronis o in locale di singole cartelle o dell’intero disco, mentre Archivio permette di spostare file su eventuali unità esterne oppure, di nuovo, di fare affidamento al sicuro e veloce Cloud di Acronis. La voce sincronizza permette di sincronizzare cartelle mirate e file specifici tra i vostri dispositivi e il Cloud oppure tra due dispositivi su sui è installato il software (come si fa con iCloud, Google Drive o Dropbox). L’esperienza di gestione dei file è ottima, non abbiamo sblocchi di velocità nell’upload dei file e l’apparizione dei file su altri dispositivi è in tempo reale, proprio come copiare un file da una cartella all’altra.

Protezione a 360°

In termini di protezione Acronis Cyber Protect Home Office è una soluzione particolarmente completa, utilizza crittografia a 256 bit per i dati nei backup, sul disco e nel Cloud; si tratta di uno standard riconosciuto a livello internazionale e offre la massima sicurezza. Ma non solo, Cyber Protect vi offre sicurezza sia online che in locale, infatti, utilizza un sofisticato motore anti-malware che consente di rilevare potenziali minacce presenti nel vostro sistema o che state per scaricare dal web! Ipotizziamo che voi stiate navigando su un sito sospetto, Cyber Protect farà comparire un avviso in basso a destra che vi avverte della possibile minaccia e potrete mettere in blacklist il sito per evitare di tornarci di nuovo. Ma ipotizziamo che voi non diate credito all’avviso e scarichiate un qualche file dal suddetto sito, Cyber Protect entrerà in azione mettendo in quarantena il possibile file infetto. Vi posso dire che tale funzione è affidabile, in tutte le prove che ho fatto ha sempre rilevato il sito non affidabile o messo in quarantena l’eventuale file sospetto. La gestione della blacklist e dei file in quarantena è ovviamente gestibile dall’app.

Questa funzione di auto-controllo è a mio avviso tra le più utili in termini di sicurezza, abbiamo tutti un parente o un amico che clicca sui link “strani” o che installa software di dubbia provenienza; tramite Acronis Cyber Protect il problema è risolto!

Strumenti: un vero coltellino svizzero!

Nella sezione Strumenti troviamo delle funzioni aggiuntive che interessano la gestione dei file, questa sezione che è come un coltellino svizzero in quanto racchiude “piccoli” tool utilissimi a molti utenti. Tra questi troviamo: uno strumento per clonare l’intero disco in un altro, utile se dovete passare tutti i dati su un nuovo SSD; un pulitore di sistema da eventuali file che non utilizzate più; Acronis Secure Zone, una cassaforte dove nascondere file sensibili; Rescue Media Builder per la riparazione di eventuali memorie corrotte. A mio avviso quest’ultimo strumento sarà quello più apprezzato dall’utenza, sarà capitato anche a voi di collegare un memoria esterna, come una pendrive o una micro-SD, e di trovarvi davanti al messaggio di “File corrotti“; ebbene, con questo strumento incorporato avrete maggiore possibilità di recuperare i preziosi file. Da questa sezione è possibile scaricare molti altri piccoli tool secondari in base alle vostre preferenze; è comodissimo trovarli tutti in un unico posto!

Impatto sulla CPU e nel gaming

Per quanto riguarda l’utilizzo della CPU, Acronis Cyber Protect Home Office mi ha sorpreso in positivo, non dovreste notare alcuna differenza prestazionale nell’utilizzo del vostro laptop anche se munito di una “semplice” CPU quad-core (come può essere un non troppo recente Intel Core i5-8365U o un AMD Ryzen 5 2500U). Sul mio Lenovo Legion 7 (Gen 6) non ho avuto alcun problema, ad applicativo avviato e in background, l’utilizzo delle risorse è bassissimo e aumenta solo se necessario. Siamo bene lontani dai classici antivirus o tool di pulizia che rallentano il vostro laptop anziché renderlo sicuro.

Una piccola differenza l’ho notata durante il gaming. La media dei fotogrammi era la stessa, ciò che si era ridotto è 1%, ovvero, il valore di FPS minimo che ho riscontrato durante la sessione di test. Devo ammettere che nei titoli FPS la riduzione di prestazione è assolutamente trascurabile, parliamo di massimo un 2%. L’unico gioco in cui ho visto una tangibile ripercussione nella mia esperienza di gioco è stata con Cyberpunk 2077, il gioco presentava dei piccoli momenti di frame drop nelle aree più popolate, cosa che disattivato Acronis Cyber Protect non riscontravo più. Nella vasta gamma di titoli provati, tra giochi vecchi e recenti, Cyberpunk 2077 è l’unico dove ho riscontrato questo fenomeno.

Nota per i gamer che utilizzano mod: per voi utilizzatori di mod faccio notare che la funzione di controllo dei file è forte, quasi sicuramente ogni mod che scaricherete verrà messa in quarantena ma basta un click per ripristinarle. Come potete vedere dalle immagini sopra, il software ha messo in quarantena alcuni dei file di Cyberpunk 2077.

Considerazioni finali e prezzi

Acronis Cyber Protect Home Office è uno strumento che oltre alla completezza gode di una caratteristica importantissima, spesso sottovalutata da software simili, ovvero la chiarezza nell’interazione con l’utente. L’interfaccia a “tastoni” messa a disposizione da Acronis non è solo intuitiva all’utente inesperto, ma rende molto più rapido l’accesso a coloro che hanno dimestichezza; è comoda per tutti! A mio avviso questa di Acronis è una soluzione adatta soprattutto alle famiglie, ad esempio, lo potete installare nel PC dei vostri genitori o figli ed essere più tranquilli. Loro non dovranno fare nulla, il software lavora in background in modo silenzioso, senza pop-up invasivi dai titoli altisonanti che possono spaventare gli utenti (cosa che troviamo nella concorrenza)!

Concludiamo parlando di prezzi, non vi faccio l’elenco di tutte le possibilità ma ve le riporto qui sotto. Tutti e tre i piani di abbonamento hanno dei prezzi competitivi, si potrebbe dire prezzi a portata di famiglia, il piano base per un PC parte da 49,99€ ma si sale ad appena 99€ per bene 5 PC (piano che copre la maggior parte delle famiglie); io consiglio di fare il salto al piano “Advance” che per qualche euro in più offre un pacchetto più completo con tanto di Cloud Acronis. Il piano “Premium” offre ottime opzioni, ma molte di esse sono overkill per l’utente normale, si tratta di una soluzione consigliabile solo all’utente Pro che non vuole compromessi.

Articolo precedenteHuawei Mate 60: oltre 30 milioni di unità vendute in Cina
Articolo successivoXiaomi Pad 7 Pro: Snapdragon 8 Gen 3, 144 Hz e 10.000 mAh
Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.