Oggi ho qui lo Xiaomi Redmi Note 9, uno smartphone uscito a primavera 2020, Android 10, buona fotocamera (anche se non mi ha attratto particolarmente), un prezzo accessibile a tutti, con 170-180€ ve lo portate a casa (la versione più prestazionale con 4 GB di RAM e 128 GB di archiviazione).

Purtroppo non posso mostrarvi un unboxing perché non avevo in possesso la confezione, comunque trovate cover in silicone, chiave per aprire slot schede, caricabatteria da 22.5 W (anche se egli supporta fino a 18 W) e cavo di ricarica e trasferimento dati USB-C.

Scheda tecnica

  • Dimensioni/peso: 162.3 x 77.2 x 8.9 mm, 199 g
  • Materiali: plastica e vetro
  • Colori: Forest Green, Midnight Grey, Polar White, grigio, nero
  • Processore: 2x Cortex A75 2GHz + 6x Cortex A55 1.8GHz, 64 bit
  • Chipset: Helio G85 MediaTek
  • GPU: Mali-G52 MC2
  • Memoria (RAM): 3 GB
  • Memoria (archiviazione): 64 GB (esp. fino a 512 GB)
  • Display: IPS LCD 6.53”, FHD+ (1080×2340 p), 395 ppi, 60 Hz, formato 20:9
  • Fotocamera primaria: 4 obiettivi. 48 Mpx, f/1.8, dim. sen. 1/2”, 8 Mpx grandangolare, f/2.2, 2 Mpx macro, f/2.4, 2 Mpx Bokeh. Registrazione: FHD (1920×1080) 30fps. 1 flash LED
  • Fotocamera secondaria: 13 Mpx, f/2.2
  • Ingressi: USB-C 2.0, jack 3.5 mm
  • Connettività: Wi-Fi a/b/g/n/ac , rete 4G, BT 5.0
  • Accessi: codice, impronta digitale
  • Batteria: 5020 mAh, ricarica rapida 18 W, non removibile, no ricarica wireless
  • Altro: nanoSIM, porta infrarossi, GPS, Radio FM, GLONASS, altoparlante mono

Proseguiamo con le foto (per i video guardare la recensione YouTube).

Punti forti, vediamo un po’…

E’ apprezzato per il display: grande, luminoso, che ricopre quasi tutta la superficie frontale. Inoltre è assente la notch (la cornice che contiene generalmente la fotocamera secondaria), c’è solo un “buchino” in alto a sinistra che sarebbe appunto la fotocamera. Abbiamo la zona (sotto il comparto fotografico posteriore) del riconoscimento dell’impronta digitale per effettuare l’accesso o consentire degli avvisi e poi… è un solito smartphone, non ha altre particolarità…

Punti deboli, che possono storcere il naso

Non c’è HDR, da segnalare che se prendete la versione “S” non è presente la tecnologia NFC. Non c’è un LED di notifica (anche se io preferisco sempre non averlo) e non c’è l’always on display (presente da diversi anni, anche su fascia bassa). Il Wi-Fi mi ha dato a volte problemi come ho segnalato in un’altra recensione (probabile che sia anche un problema di una versione particolare di Android, a volte capita).

La fotocamera non mi ha meravigliato, ho visto un po’ di “sgranature” (più che altro nei video), quando c’è poca illuminazione non vengono ben gestiti i toni; il microfono non cattura bene per le registrazioni. D’altro canto avete un software molto ricco per la modifica multimediale, magari recuperate qualcosa in questo modo.

I video posso registrarli in full HD, aspetto limitato nel 2020, nel senso che altri competitori della stessa fascia mi permettono di fare un 4K (addirittura nei Nokia Lumia di sei anni fa potevo avere tale qualità), dipende poi da voi se vi serve questa risoluzione…

Lascia molto le impronte, relativamente difficili da rimuovere.

Conclusioni

In generale? Così così, come detto in precedenza ci sono delle funzionalità mancanti che però si ritrovano facilmente in altri rivali. Qui sotto trovate l’inserzione Amazon per un eventuale acquisto.

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Video-recensione | YouTube

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