Il nuovo smartphone di Xiaomi 13T Pro non supera le aspettative fotografiche di DxOMark ma si avvicina ai top di gamma di Samsung e Apple.

Il panorama degli smartphone si arricchisce di un nuovo protagonista nel campo fotografico: il Xiaomi 13T Pro. Questo dispositivo ha fatto parlare di sé, mettendosi in luce durante i test effettuati da DxOMark, la celebre piattaforma che valuta le performance delle fotocamere.

Ottenendo un totale di 131 punti, lo Xiaomi 13T Pro non ha raggiunto il vertice della classifica generale di DxOMark, ma ciò non significa che non abbia dato prova delle sue capacità. Infatti, considerando il suo specifico segmento di mercato, si è guadagnato un lodevole terzo posto. Una posizione di tutto rispetto, superando diversi concorrenti e posizionandosi alle spalle solo di giganti come il Galaxy S23 e l’iPhone 14, entrambi a pari merito con 133 punti.

Tra i punti di forza del Xiaomi 13T Pro, DxOMark ha elogiato l’accuratezza dell’esposizione in diverse condizioni di luce, assicurando un’ottima fedeltà nei vari scenari. Il controllo del rumore, sia nelle immagini che nei video, si è rivelato particolarmente efficace, un fattore cruciale per garantire la qualità dei contenuti.

L’autofocus del dispositivo ha ricevuto elogi specifici, emergendo per la sua velocità e precisione, garantendo scatti chiari e ben focalizzati in molti contesti. I dettagli, sia in ambienti interni che esterni, sono stati riprodotti con chiarezza dai sensori dello smartphone.

Tuttavia, come ogni dispositivo, anche lo Xiaomi 13T Pro ha mostrato alcune debolezze. Tra queste, la perdita di dettagli in foto particolari come quelle di documenti, e la comparsa di artefatti durante l’uso della modalità ritratto. Inoltre, pur avendo restituito in maniera convincente le texture della pelle, ha mostrato qualche imprecisione nella rappresentazione dei colori in condizioni di scarsa illuminazione, come durante gli scatti notturni.

Alcuni aspetti, come il motion blur  in foto all’aperto, rappresentano aree di miglioramento per lo Xiaomi 13T Pro, sottolineando che ogni smartphone ha margini di perfezionamento.

Interessante notare come, pur condividendo lo stesso sensore del modello base della serie, il 13T Pro sia riuscito a distinguersi in particolare per il bilanciamento del bianco e la resa cromatica. In ambito video, il dispositivo si è fatto notare per la stabilizzazione di alta qualità e una notevole resa dei colori, mantenendo un ottimo controllo del rumore anche durante la ripresa di soggetti in movimento.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.