Il gigante cinese cerca di riposizionarsi sul mercato con l’uscita dello Xiaomi 13T e Xiaomi 13T Pro, promettendo prestazioni superiori a un costo inferiore.
Xiaomi, brand noto per la sua capacità di conquistare i consumatori con smartphone dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, sembra avere in serbo nuove sorprese con la prossima serie Xiaomi 13T. Dopo l’uscita dell’ammiraglia Xiaomi 13, che ha riscosso apprezzamenti per potenza e autonomia, ma anche critiche per il costo e le prestazioni fotografiche, l’azienda è pronta a correggere il tiro.
La serie 13T, a quanto pare, si presenta come una risposta a coloro che cercano performance a costi contenuti. Lo Xiaomi 13T Pro, in particolare, si basa sul modello Redmi K60 Ultra, esclusiva per il mercato cinese. Sebbene molte delle specifiche tecniche siano già state svelate, nuovi dettagli sui prezzi emergono da fonti di settore.
Le indiscrezioni, divulgate dal noto leaker Ishan Agarwal, delineano un quadro preciso: lo Xiaomi 13T base, dotato di 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, avrebbe un prezzo di 650 euro. Lo Xiaomi 13T Pro nella sua variante 12GB/256GB sarebbe proposto a 800 euro, e la versione più potente, lo Xiaomi 13T Pro 16GB/1TB, avrebbe un costo di 1.000 euro. La differenza di prezzo tra il modello Xiaomi 13 e il 13T si attesterebbe intorno ai 300 euro, situazione che potrebbe complicare la strategia di vendita di Xiaomi.
A un’analisi più approfondita, si nota come la nuova serie T, pur essendo presentata come meno prestigiosa rispetto al top di gamma 2023, potrebbe rappresentare, nel contesto attuale di aumento generale dei prezzi, la scelta più conveniente per molti. Tuttavia, questo potrebbe rappresentare un rischio per Xiaomi: il 13T potrebbe oscurare il modello precedente in termini di vendite, considerando la promessa di prestazioni elevate a un prezzo più abbordabile.
Con l’avvicinarsi della data di lancio ufficiale, fissata per il 26 settembre, cresce l’attesa e la curiosità di vedere come si comporteranno questi nuovi modelli sul mercato. L’obiettivo di Xiaomi, come sempre, sarà quello di soddisfare un’ampia fetta di pubblico offrendo tecnologia all’avanguardia a costi competitivi. Resta da vedere se la mossa strategica di introdurre una gamma con un rapporto qualità-prezzo ancora più aggressivo si rivelerà vincente o se, al contrario, potrebbe danneggiare le vendite del predecessore Xiaomi 13.
