Rumor e speculazioni circondano la prossima generazione di Xbox, suggerendo un potenziale ritardo nel lancio rispetto alla PlayStation 6 di Sony, mentre Microsoft esplora le opzioni con AMD e Intel.
La corsa allo sviluppo delle console di nuova generazione è entrata in una fase cruciale, con Microsoft che sembra essere in ritardo nella progettazione della sua prossima Xbox rispetto alla PlayStation 6 di Sony. Questa situazione emerge da una serie di voci e speculazioni che stanno alimentando intense discussioni tra gli appassionati di gaming. In un recente episodio di podcast, Moore’s Law is Dead ha gettato luce su alcuni retroscena che indicano come Microsoft potrebbe aver iniziato solo di recente la fase di progettazione della sua futura console.
Le voci suggeriscono che Microsoft non abbia ancora firmato un contratto con AMD per il silicio della prossima generazione di Xbox, a differenza di Sony, che ha già stipulato accordi post-PS5 con il produttore di chip. Questa strategia di attesa di Microsoft non è nuova e riflette l’abitudine dell’azienda di cercare di ottenere prezzi migliori da AMD. Tuttavia, la situazione attuale sembra diversa, con Microsoft che avrebbe iniziato a considerare seriamente le offerte per il silicio solo di recente.
Intel, venuta a conoscenza di questa opportunità, ha fatto un’offerta aggressiva per produrre il silicio della console di Microsoft, proponendo prezzi più bassi e garantendo la piena capacità produttiva dei suoi impianti. Questa strategia da parte di Intel è vista come un tentativo di salvare la propria divisione Arc e le sue fabbriche di chip, offrendosi come un’alternativa a AMD nella produzione del silicio per la Xbox di nuova generazione.
Nonostante queste manovre, Moore’s Law is Dead ritiene che Microsoft finirà per scegliere AMD, mantenendo così la coerenza con le scelte tecniche delle generazioni precedenti di Xbox. Tuttavia, il ritardo nei negoziati con AMD potrebbe costringere Microsoft a rilasciare la sua console più tardi rispetto alla PlayStation 6 o a accelerare lo sviluppo per competere direttamente con Sony.
La potenziale scelta di Microsoft di affidarsi ancora una volta ad AMD è logica, considerando l’importanza di mantenere una certa uniformità tecnologica per facilitare lo sviluppo di giochi multipiattaforma. Al momento, però, non ci sono conferme ufficiali, e il futuro della Xbox di nuova generazione rimane avvolto nel mistero.
