Ricaricare l’auto elettrica in un Supercharger Tesla è un gioco da ragazzi se si possiede uno dei veicoli dell’azienda. Tuttavia, alcune altre auto hanno avuto in passato un problema di dimensioni dei cavi, che Tesla si è impegnata a risolvere.
In occasione dell’evento Inverstor’s Day 2023, Tesla ha annunciato non solo di voler eliminare le terre rare dai motori delle sue auto elettriche, ma anche di voler modificare le dimensioni dei suoi Supercharger.
Dallo scorso anno, Tesla ha aperto la sua rete di Supercharger ad altre auto elettriche, il che significa che ora è possibile ricaricare la propria auto presso le stazioni Tesla, anche se è stata acquistata da un altro produttore. Tuttavia, un problema importante per gli utenti è stato finora la lunghezza del cavo di ricarica.
Per ricaricare la propria Tesla presso un Supercharger, prima bisognava parcheggiare in retromarcia in modo che il cavo potesse collegarsi alla presa. In Tesla, questa si trova sul lato sinistro del veicolo, nella parte posteriore. Tuttavia, questo non è il caso di tutte le auto elettriche.
Come mostra l’ultimo video di MKBHD, alcuni veicoli come il Rivan R1T hanno una porta situata sul davanti, costringendo i conducenti a rivolgersi ad altre stazione di ricarica per caricare il proprio veicolo. Il problema è che non tutti i veicoli hanno le stesse dimensioni e il cavo integrato nel Supercharger a volte è troppo corto per raggiungere le prese. È il caso dell’enorme pick-up Ford F150 Lightning, che deve essere incollato al punto di ricarica perché il cavo raggiunga i connettori del veicolo.
La cosa peggiore è che questa situazione costringe alcuni veicoli a parcheggiare in modo strano per raggiungere il terminale, e in particolare a utilizzare due spazi per poter ricaricare. Una situazione del genere porterebbe rapidamente a una carenza di Supercharger, ma l’azienda ha già un piano per evitare una situazione del genere.
Alla sua conferenza, Tesla ha dichiarato che doterà i prossimi Supercharger V4 di cavi più lunghi, che dovrebbero consentire una maggiore flessibilità quando si parcheggia presso una stazione di ricarica. Per il momento queste sono le uniche informazioni che abbiamo su questa nuova generazione, ma immaginiamo che Tesla ne approfitterà anche per aumentare la potenza massima di ricarica, attualmente limitata a 250 kW sui V3.
