Telecamera da cruscotto con staffa a ventosa, 1080p, WiFi, GPS integrato nel supporto, 32GB SD card, diagonale 135°, night view, cloud illimitato su App Nexar.

Entriamo a far parte oggi del mondo Nexar: questo brand con sede in Israele si occupa della realizzazione di telecamere da cruscotto, strumenti utilissimi per la registrazione e la raccolta dati di cosa avviene mentre siamo al volante. Piccola e altamente tecnologica, Nexar Beam GPS consente di registrare filmati in Full-HD 1080p su tutto ciò che accade di fronte al nostro veicolo, anche in condizioni di scarsa luminosità, sia di giorno che di notte. In caso eventuale sinistro stradale ecco che possiamo disporre di accessorio fondamentale per chiarire le dinamiche: oltre che su una microSD inclusa da 32 GB, i dati sono automaticamente salvati nel cloud illimitato tramite l’app Nexar. Grazie all’intelligenza artificiale, il sensore riconosce automaticamente i momenti critici e, ogni volta che desideriamo visionare gli highlights possiamo individuare con facilità il momento giusto. Sempre in caso di sinistro, possiamo editare in tempo reale le singole parti che ci interessano e condividerle con la nostra assicurazione, così da tutelarsi il più rapidamente possibile. Il ricevitore GPS installato nella staffa garantisce una geolocalizzazione esatta per ogni nostro movimenti e il sensore G integrato attiva automaticamente Nexar Beam in caso di impatto quando la macchina è parcheggiata: la dash cam inizierà a registrare ciò che avviene anche se non si è fisicamente alla guida.

Caratteristiche tecniche e dotazione

Più che una mera lista di caratteristiche tecniche, cerchiamo di capire come esse sviluppano le funzionalità di Nexar Beam GPS. Innanzitutto partiamo dal sensore ottico: si tratta di un obiettivo CMOS (GC2053) con risoluzione “Road‑view” Full HD 1080p @30fps da 2 megapixel, apertura 1/2.9” e angolo di diagonale FOV 135°. Al volante, consente di riprendere perfettamente la strada di fronte a noi, sia di giorno che di notte: il bilanciamento del bianco è automatico e la codifica H.264 consente la realizzazione di filmati MP4 in qualsiasi condizione di luminosità. L’audio è sempre in qualità AAC con frequenza di campionamento 8 KHz: è sempre possibile abilitare la registrazione del sonoro dell’abitacolo che per default è disattivata. Grazie inoltre agli algoritmi di intelligenza artificiale, Nexar Beam GPS riconosce automaticamente eventuali situazioni di pericolo come sinistri stradali sia evitati sia, purtroppo, avvenuti. La ricostruzione della situazione in caso di incidente avviene sia per mezzo del filmato appena registrato, sia grazie a una serie di altri parametri: la velocità di andatura e la forza d’impatto sono derivate dal continuo tracciamento della posizione GPS. Nel supporto a ventosa di Nexar Beam GPS si trova infatti il rilevatore della geolocalizzazione: per garantire una migliore stabilità, il cavo di alimentazione lungo 3,5 metri termina il primo tratto di collegamento proprio all’interno della staffa e, solo dopo aver collegato questo componente, a cascata, alimenta anche la dash cam vera e propria. Così facendo, è anche molto comodo rimuovere la sola telecamera dal supporto qualora lo si desideri, senza che il cavo rimanga sospeso nel vuoto. 

Sempre a proposito del collegamento elettrico, Nexar Beam GPS Dash Cam viene alimentata tramite una porta mini-USB. Inoltre, al suo interno incorpora una batteria tampone da 200 mAh: anche quando la camera è spenta, il sensore Bosch BMI160 @ ±16g con G Sensor Built in è sempre alimentato ed è pronto a fare iniziare le riprese se si dovesse manifestare uno spostamento dell’accelerometro. Che si tratti di atti di vandalismo alla nostra vettura o una maldestra manovra di parcheggio di un altro automobilista, Nexar Beam GPS si attiverà per immortalare il sinistro. 

Completano la dotazione di connettività il WiFi 802.11a/b/g/n (2.4 & 5GHz) che è necessario per streaming video e il Bluetooth Low Energy 4.2 che serve sia per l’accoppiamento sia per mantenere attiva la connessione anche quando non è in uso la funzione di riproduzione sullo smartphone. Nexar Beam GPS è compatibile con iPhone (7 e versioni successive) e con i migliori telefoni Android: in nessun caso è compatibile con l’utilizzo in modalità wireless di Android Auto o Apple CarPlay .

Infine, la dotazione di accessori è davvero completa. In confezione troviamo una scheda SD da 32GB, un caricatore da auto a doppia porta USB, alcuni fermacavi biadesivi e un praticissimo strumenti di installazione che permette (insieme alle istruzioni su come nascondere il cavo di alimentazione) una configurazione piacevole e soprattutto pulita. Supposto di applicare la staffa a ventosa dietro lo specchietto retrovisore, basterà incanalare il cavo dapprima nella guaina superiore del parabrezza, poi giù nell’intercapedine delle plastiche che rivestono il montante laterale fino alla bocchetta dell’aria e, da qui, o tramite il vano porta oggetti o dall’interno del cruscotto: si arriva quindi a raggiungere la presa dell’accendisigari / presa USB. 

App e cloud

Tutte le dash cam Nexar registrano nella memoria interna (scheda SD) in loop, il che significa che i filmati più vecchi vengono sostituiti da filmati appena registrati. Ma per poter meglio gestire le riprese e/o salvare i video sul cloud prima che essi vengano sovrascritti, è necessario associare Nexar Beam GPS al proprio smartphone e abilitare le funzioni intelligenti. La prima operazione è quella del download dell’app Nexar – AI Dash Cam disponibile su Android Google Play e iOS Apple Store

La procedura di login richiede pochissimi dati e anche la fase di associazione impiega non più di un paio di minuti: basterà abilitare WiFi, Bluetooth e GPS sul nostro telefono per avviare la prima connessione. 

Non appena connessa, la tecnologia di Nexar utilizzerà algoritmi di visione artificiale per analizzare l’ambiente circostante l’auto e iniziare le riprese automaticamente all’accendersi del veicolo o quando ci si mette in marcia. La profondità dell’analisi sul dispositivo di Nexar, unita al video registrato, consente di creare un rapporto dettagliato comprendente velocità, posizione GPS e forza d’impatto degli incidenti per i sinistri assicurativi.

Nexar Beam GPS è progettata per salvare ed eseguire il backup delle clip registrate in tre posizioni separate. Durante la guida, la registrazione dalla dash cam viene trasmessa in streaming all’app Nexar e salvata sulla memoria del telefono (di default si utilizza fino al 50% della memoria disponibile del telefono). Una volta che lo spazio di archiviazione designato è pieno, le vecchie unità verranno cancellate per fare spazio a quelle nuove. 

Il vero bonus risiede nell’account cloud Nexar illimitato e gratuito: ogni volta che la telecamera rileva eventi stradali irregolari come collisioni o frenate brusche, essa crea automaticamente clip dedicate per questi eventi e li va a salvare immediatamente sul proprio account cloud. Si possono anche caricare online degli spezzoni tagliati manualmente tramite l’app, così da non perdere mai registrazioni importanti. Una volta che i momenti importanti saranno salvati online, è possibile visionare il file anche da browser web alla pagina https://dashboard.getnexar.com/

Infine, completano il software due ottime funzionalità: tramite “dove ho parcheggiato”, è possibile recuperare l’ultima posizione GPS rilevata dalla staffa, mentre la “modalità parcheggio” è fondamentale per tutti coloro che lasciano quotidianamente la propria auto in zone di sosta molto affollate. Sempre più spesso i pirati della strada sono i colpevoli di danni a paraurti, specchietti e fiancate: basterà un leggero movimento rilevato dai sensori per attivare la registrazione del maldestro automobilista. Non resta che sperare che la clip realizzata contenga, inquadrata dell’obiettivo, la sua targa.

Considerazioni finali

Nexar Beam GPS Dash Cam offre una qualità davvero ottima e una lista di funzionalità molto completa: anche se si tratta del modello base della famiglia del brand, questa telecamera da cruscotto risulta avere un perfetto rapporto qualità prezzo. Le ridotte dimensioni di 6,3×5,1×3,7 cm consentono a Beam GPS di essere installata nascosta dietro lo specchietto retrovisore e l’elevata qualità dei materiali garantisce un funzionamento a qualsiasi temperatura dai rigidi -20°C ai bollenti 70°C d’estate sotto il sole.
Nella nostra prova abbiamo trovato in confezione una dotazione completissima di accessori per eseguire un’installazione davvero pulita: l’utensile per smuovere le parti in plastica del cruscotto è anche fondamentale per riuscire a stendere bene il cavo di collegamento lungo tutte le guaine della macchina. In poco meno di 10 minuti, il filo era completamente nascosto ed è stato possibile farlo passare proprio dentro al vano portaoggetti, così da usare la porta di alimentazione interna. I filmati registrati in Full HD 1080p sono di ottima qualità e l’interazione con l’app consente una gestione davvero completa di tutti i nostri flussi video. Nonostante non fornisca avvisi al conducente né permetta il monitoraggio del veicolo in tempo reale tramite streaming remoto, l’ IA di Beam GPS rileva molto bene i momenti critici alla guida e ne esegue il backup automaticamente sul nostro cloud dedicato. Quante volte ci siamo trovati a sapere di aver registrato qualcosa di importante che però abbiamo perso perché, nel frattempo, è stato sovrascritto? Con la soluzione Unlimited Cloud Backup, basterà che la dash cam entri in comunicazione con il telefono per scaricare subito le clip utili.

La sicurezza durante tutto il nostro viaggio passa anche attraverso l’occhio vigile di Beam, oltre che per i nostri: e per quelle volte che lasciamo posteggiato il nostro veicolo in una nuova città sconosciuta, possiamo solo ringraziare il team Nexar per aver introdotto modalità parcheggio.

Non resta altro da scrivere se non il link per completare l’acquisto, direttamente tramite il link dello shop online Nexar.

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni