Scorrendo tra le tonalità del nero: Google Play Store si immerge in una nuova dimensione cromatica, accogliendo una sfumatura più scura, e ottimizzando l’economia energetica degli smartphone con display OLED.

Nel mezzo dell’incessante evoluzione digitale, il Google Play Store abbraccia una rinnovata estetica oscura, svelando una versione che fa un audace inchino verso un nero più puro e dominante. Una variazione che, oltre a catturare l’occhio, ha solleticato l’interesse dei possessori di dispositivi con display OLED, connotandosi non solo come una scelta stilistica, ma anche come un accorgimento tecnico attento all’efficienza energetica.

Il cambio cromatico non è fine a se stesso, poiché sotto l’elegante superficie oscura si cela una strategia ben ponderata. Per i dispositivi con display OLED, un pixel nero significa un pixel spento, e quindi, meno energia consumata. Ergo, il nuovo look non solo accarezza con piacere la retina degli utenti notturni o di chi preferisce interfacce meno luminose, ma rappresenta anche una tattica sostenibile per economizzare l’energia dei dispositivi.

Sebbene non si tratti di un nero OLED in tutta la sua intensità e profondità, la differenza rispetto alle precedenti versioni grigio scuro è percettibile e tangibile, soprattutto confrontando il nuovo sfondo con l’icona dell’app, che mantiene il suo nero originale. L’oscillazione verso tonalità più profonde non solo pervade la schermata iniziale, ma si estende con coerenza alle diverse sezioni della piattaforma, inclusa l’area dedicata all’aggiornamento delle app.

Da una fase di test e sperimentazione, la transizione al “quasi nero” sta progressivamente raggiungendo una larga fetta di utenti. E mentre l’aggiornamento sta venendo rilasciato lato server, senza possibilità di accelerare il processo, gli utenti possono tuttavia assicurarsi di navigare con l’ultima versione del Play Store, verificando e, se necessario, aggiornando l’app attraverso il percorso: “Impostazioni > Informazioni > Versione del Play Store > Aggiorna Play Store“.

Per chi predilige avere un controllo più attivo sulle tonalità del tema, la possibilità di switchare manualmente tra il tema chiaro e quello scuro rimane una funzionalità accessibile, navigando su: “Impostazioni > Generali > Tema“.

Questo restyling delicato ma significativo del Play Store non è meramente un ripensamento estetico, ma un amalgama tra la continua ricerca della Big Tech in fatto di user experience e l’impegno verso pratiche più eco-sostenibili. La scelta del nero non è casuale ma intenzionale, rappresentando un compromesso tra estetica e funzionalità, una fusione tra l’agio visivo e l’ottimizzazione energetica.

Articolo precedenteGoogle Search con IA generativa crea immagini e bozze scritte
Articolo successivoPixel 8 Pro: una prova di resistenza senza pregiudizi
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.