Opera ha lanciato per gli sviluppatori Opera One, il browser progettato per le funzioni di intelligenza artificiale generativa. Vediamo i dettagli.

Nel corso dell’anno Opera prevede di lanciare per tutte le piattaforme il suo browser completamente ridisegnato e ne ha ora rilasciato la versione di accesso anticipato. Si chiama Opera One promette di offrire un’esperienza di navigazione più intuitiva ed è stato progettato per avere un aspetto più pulito con un ampio spazio per le future funzioni di intelligenza artificiale generativa e per le estensioni nella barra laterale e nella barra degli indirizzi. Opera afferma di aver implementato un nuovo compositor multithread e i suoi nuovi principi di progettazione modulare per il browser per poter abilitare una nuova serie di funzionalità, incluse quelle che l’azienda definisce “isole di schede”.

Il browser raggruppa automaticamente i siti web aperti in base al loro contenuto al fine di ridurre la confusione se si svolgono più attività contemporaneamente e di rendere più facile il passaggio da un’attività all’altra.

Gli utenti possono anche scegliere di raggruppare manualmente le pagine. Possono trascinare e rilasciare le schede tra le isole o crearne una nuova premendo il tasto CTRL o Command e facendo clic sui siti web che si desidera raggruppare prima di cliccare con il tasto destro del mouse sull’opzione “crea un’isola di schede”. Opera considera le isole di schede come la prima manifestazione della sua strategia di design modulare, con i bordi delle isole chiaramente distinguibili.

Opera One è dotato anche di ChatGPT, ChatSonic e AI Prompts abilitati di default. Nel mese di marzo l’azienda ha introdotto l’integrazione della barra laterale per i chatbot AI, consentendo agli utenti di lanciarli rapidamente in una finestra separata all’interno del browser. La funzione AI Prompts suggerisce invece diversi modi in cui gli utenti possono utilizzare i chatbot per trasformare il loro testo, ad esempio trasformandone una parte in un dialogo o estraendo informazioni da esso per creare delle domande a quiz.

Opera One è già disponibile per il download dal sito web dell’azienda.

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Carolina Napolano
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