Sotto l’ombra di una prevista decrescita, il 2024 potrebbe rappresentare un anno di svolta per il mercato smartphone nel continente europeo.

Il mercato smartphone europeo ha vissuto tempi turbolenti, ma nuove ricerche indicano un possibile raggio di speranza all’orizzonte. Secondo l’ultima analisi di Canalys, le spedizioni di smartphone in Europa (escludendo la Russia) vedranno un aumento del 7% nel 2024, totalizzando 132 milioni di dispositivi. Questo incremento è alimentato da una combinazione di fattori, tra cui un imminente ciclo di aggiornamento e l’allentamento delle pressioni economiche.

Il 2023 si presenta come un anno difficile, con una prevista diminuzione del 13%. I fattori dietro questa contrazione includono un aumento della durata dei dispositivi, cicli di acquisto allungati e una crescente influenza del mercato dell’usato.

Runar Bjørhovde, analista di Canalys, ha offerto una prospettiva equilibrata, sottolineando che, nonostante le sfide, c’è un filo di ottimismo. Con l’inflazione in calo e l’inventario dei canali che migliora, Bjørhovde prevede una ripresa nel 2024. Mercati come l’Europa centrale e orientale, Italia, Spagna e Portogallo potrebbero offrire le migliori opportunità, in particolare per i nuovi brand emergenti di smartphone. Mercati premium come Germania, Francia e Paesi nordici potrebbero iniziare a mostrare segni di crescita nella seconda metà del 2024.

Tuttavia, non è tutto rose e fiori per i venditori. La competizione nei segmenti premium è feroce, dominata da giganti come Apple e Samsung. Ma Bjørhovde suggerisce una possibilità inattesa: il segmento di prezzo inferiore ai 200 dollari. Con molti grandi brand che si allontanano da questa fascia di prezzo, c’è una reale opportunità per nuovi giocatori di entrare e affermarsi.

I fornitori stanno anche cercando di rafforzare la loro presenza mirando diversamente ai consumatori. Samsung e Google, per esempio, stanno investendo nel segmento B2B, cercando di competere con programmi come il Distributor Partner Program di Apple. Al contrario, Motorola sembra focalizzarsi di più sul segmento consumer, con un accento particolare sullo sviluppo di marketing per il settore.

In ogni caso, le sfide rimangono. L’aumento della durata dei dispositivi, le normative più severe e la crescente domanda di dispositivi usati costringono i fornitori a ripensare le loro strategie. Un’area di crescita potrebbe essere la vendita di parti di ricambio originali e l’offerta di dispositivi ricondizionati dal fornitore.

Canalys prevede un rallentamento del tasso di crescita annuale al 2% nel 2027. Questa evoluzione implica che i venditori devono essere resilienti, pronti ad adattarsi alle mutevoli normative e a reinventarsi. Solo quelli che riusciranno a navigare attraverso queste sfide si dimostreranno, come suggerisce Bjørhovde, “forti partner a lungo termine del canale”.

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Carolina Napolano
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