I test preliminari del nuovo chip Apple M2 Ultra hanno mostrato miglioramenti significativi rispetto al predecessore M1 Ultra.

Prima del lancio commerciale dei nuovi Mac Studio e Mac Pro, il processore M2 Ultra che alimenta entrambe le macchine ha fatto la sua comparsa in una versione precedente di Geekbench, dimostrando notevoli miglioramenti sia nelle prestazioni single-core che multi-core rispetto al predecessore M1 Ultra. È importante sottolineare che il benchmark è stato effettuato con Geekbench 5, quindi potrebbero esserci alcune variazioni nei risultati quando si utilizzerà la versione più recente del software, Geekbench 6.

I punteggi sono stati pubblicati su una pagina Facebook chiamata HA-MAC-News, che ha messo alla prova il Mac Studio equipaggiato con il chip M2 Ultra a 24 core. Secondo i test, il nuovo processore supera del 18% il suo diretto predecessore, l’M1 Ultra, battendo anche il Core i9-13900K a 24 core di Intel e il Ryzen 9 7950X a 16 core di AMD.

Nonostante non ci siano stati cambiamenti nel processo di produzione tra l’M1 Ultra e l’M2 Ultra, Apple è riuscita a realizzare miglioramenti significativi nelle prestazioni multi-core grazie alla continua collaborazione con TSMC e al mantenimento del nodo di produzione a 5 nm. I risultati multi-core sono stati condivisi su Twitter da Vadim Yuryev e si basano su calcoli personali.

Lo YouTuber ha ipotizzato che, data la differenza del 18% nelle prestazioni multi-core riscontrata nei test Geekbench 5, l’M2 Ultra avrebbe ottenuto un punteggio di 20.710 nello stesso benchmark in Geekbench 6, a fronte di un punteggio di 17.551 dell’M1 Ultra. Queste affermazioni dovranno essere verificate una volta disponibili i risultati ufficiali, ma se i calcoli si dimostrassero corretti, rappresenterebbero un enorme successo per Apple.

Il Mac Studio testato era equipaggiato con ben 192 GB di RAM unificata, tuttavia, è improbabile che una tale quantità di memoria abbia influenzato in modo significativo il punteggio multi-core. È interessante notare che la velocità di clock più alta registrata dall’M2 Ultra è stata di 3,68GHz, superiore rispetto all’M1 Ultra che raggiungeva 3,22GHz.

Resta da vedere come si comporterà il chip M2 Ultra nel benchmark di Metal, quindi restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti. In ogni caso, i punteggi Geekbench 5 sono un indizio interessante e stimolano un vivace dibattito sui potenziali progressi di Apple in termini di prestazioni dei chip. Nonostante la mancanza di dati definitivi, sembra che l’M2 Ultra sia pronto a portare il settore al prossimo livello.

Articolo precedenteApple Vision Pro: Zuckerberg non li teme, costi e concetto diversi
Articolo successivoIntel Meteor Lake-P: Core Ultra 7 1002H – 16 core, 22 thread