Ultime indiscrezioni sull’iPad mini 7: focus su prestazioni e hardware, ma lo schermo da 120 Hz rimane un miraggio. Ecco le anticipazioni da non perdere.
Le voci su un iPad mini 7 prevista per il 2023 continuano a suscitare curiosità e aspettative tra i fan Apple. Adesso, nuove informazioni sono emerse grazie al noto leaker Revegnus su X (ex twitter), delineando un quadro più chiaro di ciò che potremmo aspettarci dal settimo modello del famoso tablet compatto.
Inaspettatamente, il nuovo iPad mini 7 potrebbe non vantare uno schermo da 120 Hz, un dettaglio sorprendente considerato che tale specifica è ormai comune nei dispositivi delle linee “Pro”, come iPhone 15 Pro, iPad Pro e MacBook Pro. Tale scelta sembra ancor più peculiare in luce dell’effetto jelly segnalato dagli utenti della sesta generazione di iPad mini, un ritardo nello scorrimento delle immagini che un display ad alta frequenza di aggiornamento avrebbe potuto correggere. Nonostante le lamentele, Apple ha minimizzato il problema, sottolineando come tale comportamento sia normale per gli schermi LCD.
L’iPad mini di settima generazione sembra quindi destinato a concentrarsi principalmente su miglioramenti delle prestazioni e aggiornamenti hardware. Le voci indicano che il chip A15 Bionic della sesta generazione potrebbe essere sostituito dal più potente A16 Bionic. C’è anche chi ipotizza che Apple possa introdurre una variante lite del chip A17 Pro, denominata “A17”, specifica per il nuovo tablet.
Tale mossa si inserirebbe in una strategia più ampia, con Apple che, secondo alcune speculazioni, progetterà chip A18 e A18 Pro per l’iPhone 16 e l’iPhone 16 Pro, differenziandone le caratteristiche per creare un distacco tra i modelli entry-level e i flagship.
Il gigante di Cupertino non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali e non si è espresso in merito alle recenti indiscrezioni. Di conseguenza, la data di lancio dell’iPad mini 7 rimane avvolta nel mistero. Le previsioni sono varie: c’è chi si aspetta un annuncio discreto nell’ultimo trimestre del 2023, mentre altri ritengono che il dispositivo farà la sua comparsa sul mercato solo nel primo trimestre del 2024.
