Un aggiornamento di HarmonyOS porta il supporto per i servizi Google sui nuovi smartphone Huawei Mate 60 e Huawei Mate X5, semplificando l’accesso al Play Store e ad altre app Google. Scopriamo i dettagli nell’articolo.

Ormai siamo tutti coscienti che l’accesso ai servizi Google è quasi indispensabile per la piena funzionalità di uno smartphone, gli utenti degli smartphone Huawei Mate 60 e del pieghevole Huawei Mate X5 possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. La notizia del supporto per i servizi Google, seguita al rilascio di un aggiornamento di HarmonyOS, ha sorpreso molti. Fino a questo momento, infatti, era necessario affidarsi a procedure complesse per accedere a funzionalità basilari come il Play Store.

La metodologia per ottenere i Google Mobile Services (GMS) sui nuovi smartphone Huawei è sorprendentemente semplice. Gli utenti devono semplicemente recarsi nell’App Gallery, cercare manualmente il set di plug-in necessario e, dopo una breve installazione, si apre il mondo di Google: Gmail, YouTube, Foto, Maps e molto altro diventano immediatamente accessibili. Questa integrazione permette anche di aggiungere il proprio account Google e di ricevere notifiche push, rendendo l’esperienza utente decisamente più completa.

L’iniziativa di Huawei sembra essere un chiaro tentativo di riportare i suoi dispositivi nei mercati globali, come l’Europa, dove la presenza dei servizi Google è quasi un prerequisito per il successo commerciale di uno smartphone. La strategia dell’azienda cinese suggerisce una profonda comprensione delle esigenze degli utenti occidentali, che considerano l’ecosistema Google non solo una comodità, ma una necessità.

Nonostante l’importante aggiornamento, Huawei mantiene un riserbo ufficiale sulla questione e non ha rilasciato commenti. È interessante notare, tuttavia, come l’approccio verso il mercato cinese rimanga differente: i futuri telefoni del brand in Cina adotteranno HarmonyOS Next, che non prevede la compatibilità con le app Android, delineando così una netta distinzione tra la strategia commerciale interna e quella internazionale.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.