Dopo anni di attesa, la funzione di download multipli potrebbe finalmente arrivare su Google Play Store. Scoperte alcune tracce nella versione 40.0.13 dell’app.

Uno dei principali vantaggi offerti dal Google Play Store agli utenti Android è indubbiamente la vastissima gamma di app disponibili. La piattaforma permette di trovare con facilità l’applicazione desiderata e, nelle rare occasioni in cui questa non sia immediatamente disponibile, solitamente è solo questione di tempo prima che venga pubblicata. Nonostante l’abbondanza di risorse, il Play Store si è finora confrontato con una mancanza: la possibilità di scaricare più app contemporaneamente.

Attualmente, gli utenti devono attendere il completamento dell’installazione di un’app prima di poter procedere con il download di un’altra. Una limitazione comprensibile in un passato caratterizzato da connessioni mobile lente, ma che appare meno giustificata nell’era del 4G, 5G e Wi-Fi. la funzione, benché testata da Google già nel 2019, non ha mai visto una distribuzione capillare, e le notizie al riguardo si erano dissolte. Almeno fino a ora, grazie alle rivelazioni di AssembleDebug, esperto nell’analizzare gli aggiornamenti delle app Google.

L’introduzione di flag specifici nella versione 40.0.13 del Play Store segnala un passo avanti in questa direzione. Questi flag, o funzioni sperimentali attivabili, hanno dimostrato di essere efficaci nel consentire il download parallelo di app, come evidenziato dall’immagine riportata. Inizialmente, Google sembra aver impostato un limite di due download simultanei, ma test effettuati hanno mostrato che questo valore può essere incrementato fino a cinque, lasciando intravedere la possibilità di future modifiche al limite.

Una limitazione ancora presente riguarda l’impossibilità di avviare aggiornamenti multipli di app in attesa mentre si procede con i download. Non è chiaro se Google intenda modificare anche questo aspetto o se la funzionalità verrà estesa a tutti gli utenti in questa nuova forma. Ora, resta da vedere se e quando questa funzione verrà resa disponibile al pubblico

Articolo precedenteMercato PC in ripresa: 265,4 milioni di unità spedite nel 2024
Articolo successivoUn’app ufficiale Tesla per Apple Watch: sogno o realtà?