La funzione Smart Reply di Gboard, potenziata dall’intelligenza artificiale, diventa una caratteristica distintiva del Pixel 8 Pro.

Nel 2018, Google aveva iniziato a testare la funzione Smart Reply per Gboard, offrendo suggerimenti intelligenti nelle chat. Nel 2024, questa funzione è diventata un’esclusiva dell’intelligenza artificiale (AI) sul nuovo Pixel 8 Pro, con l’intento di espandersi ulteriormente nel mercato delle comunicazioni digitali.

Il Pixel 8 Pro, annunciato mesi prima del suo rivale Galaxy S24, si è distinto nel campo dell’intelligenza artificiale. Nonostante i sudcoreani abbiano presentato l’innovativa “Galaxy AI”, il Pixel 8 Pro di Google ha stabilito nuovi standard nell’utilizzo dell’AI, sfruttando il modello AI Gemini Nano di Google. Questa supremazia nell’AI è evidente in diverse funzionalità del Pixel 8 Pro, tra cui il Recorder Summarize. Quest’ultimo è in grado di trascrivere registrazioni audio e fornire riassunti generati dall’intelligenza artificiale, rendendolo uno strumento ideale per i podcast più lunghi e complessi.

La funzione Gboard Smart Reply, ora potenziata con l’intelligenza artificiale sul Pixel 8 Pro, si è evoluta per diventare compatibile con altre due importanti app di messaggistica. Originariamente disponibile solo per WhatsApp, Gboard Smart Reply si è ora estesa a Line e KakaoTalk. Line, un servizio di telemedicina, consente agli utenti di prenotare appuntamenti e parlare con i medici online, mentre KakaoTalk è un popolare servizio di messaggistica sudcoreano con oltre 53 milioni di utenti attivi mensili.

Gboard Smart Reply utilizza l’intelligenza artificiale generativa per suggerire il prossimo messaggio da inviare in una conversazione, sfruttando la consapevolezza conversazionale per determinare l’argomento della conversazione e fornire suggerimenti pertinenti su cosa digitare successivamente.

Queste innovazioni non migliorano l’efficienza e la convenienza per gli utenti e indicano anche una tendenza verso un maggiore coinvolgimento dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana. La possibilità di avere suggerimenti di messaggi intelligenti e personalizzati, basati sul contesto della conversazione, potrebbe trasformare il modo in cui comunichiamo digitalmente.

Articolo precedenteHonor, tablet 5G con processore Snapdragon in arrivo
Articolo successivoSpioncino digitale: scopriamo cos’è e le sue funzioni