C’è ancora molto tempo prima che Samsung rilasci i suoi prossimi smartphone pieghevoli della lineup Z, che, se l’azienda si atterrà al suo programma finora, dovrebbero arrivare tra agosto e settembre del 2023. Già ora, però, si cominciano a vedere alcuni accenni a ciò che i Galaxy Z Flip 5 e Galaxy Z Fold 5 potrebbero portare alla frontiera pieghevole. In particolare, sono emerse nuove informazioni relative agli schermi esterni e interni del Galaxy Z Flip 5.

Secondo l’analista di display e leaker Ross Young, che ha una discreta esperienza in fatto di previsioni, la lineup Z Flip di Samsung, più piccola e più economica, sarà dotata di un display di copertura più grande da 3 pollici. Si tratta di un salto non da poco se lo confrontiamo con quello da 1,9 pollici del Galaxy Z Flip 4.

Tenete presente, però, che le indiscrezioni, soprattutto quelle così precoci, vanno sempre prese con le pinze. Young sarà anche un professionista, ma aveva previsto lo stesso aggiornamento del display esterno per lo Z Flip 4 e non si è rivelato vero. Tuttavia, questo non dovrebbe scoraggiarvi se siete entusiasti del potenziale di tale miglioramento, in quanto Samsung potrebbe averlo posticipato al 2023.

Non è chiaro cosa Samsung farà con questo presunto aumento della superficie di visualizzazione, ma almeno le informazioni presentate su di esso saranno molto più chiare da leggere. Detto questo, ci aspettiamo che Samsung faccia uso di questo aggiornamento e implementi nuove funzionalità con il Galaxy Z Flip 5 per renderlo più attraente. Per quanto riguarda il miglioramento del display interno, non è così evidente. In realtà, l’aggiornamento riguarderebbe il meccanismo della cerniera dello Z Flip, che secondo Young renderebbe meno visibile la famigerata piega rispetto alle generazioni precedenti.

Inoltre, se dovessimo prendere alcune delle voci che sono circolate sul Galaxy Z Fold 5 e applicarle allo Z Flip 5, potremmo anche ipotizzare che il corpo del pieghevole più economico di Samsung sarà più leggero rispetto alle precedenti versioni. C’è anche la possibilità di un aggiornamento del sistema di fotocamere, ma in questa fase si tratta più di un pio desiderio che di una previsione fondata.

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