Galaxy S25 e Galaxy S25 Plus non useranno l’ISOCELL GN3 da 50 MP usato nell’S22, S23 e Galaxy S24 ma un nuovo sensore di Sony di cui non vi sono dettagli, secondo un’indiscrezione.

Nella serie Galaxy S22 Samsung ha aggiornato il sensore principale da 12 a 50 MP; gli smartphone Galaxy S23 e Galaxy S23 Plus utilizzano lo stesso sensore che ha debuttato nei loro predecessori e non è previsto un aggiornamento per la serie Galaxy 24 prossima al lancio e della quale si sa ormai quasi tutto. Cominciano così ad emergere indiscrezioni sulla prossima serie Galaxy S25 e una nuova indiscrezione suggerisce che Samsung sia pronta per portare un cambiamento per la fotocamera con il Galaxy S25 e l’S25 Plus che potrebbero sostituire il sensore ISOCELL GN3 da 50 MP con uno di Sony.

La notizia è stata divulgata dal noto insider Revegnus (@Tech_Reve), secondo il quale il Galaxy S25 e il Galaxy S25 Plus non saranno dotati del sensore ISOCELL GN3 da 50 MP utilizzato nel Galaxy S22, Galaxy S23 e Galaxy S24. I nuovi modelli dovrebbero essere dotati di un nuovo sensore di Sony, le cui dimensioni e il cui nome non sono stati rivelati.

Samsung potrebbe optare per un sensore più grande, ma non ci sono dettagli in merito. Vale la pena ricordare che fino all’ufficializzazione della serie Galaxy S25, che ha più di un anno davanti a sé, molte cose possono cambiare.

Si prevede che Samsung apporterà importanti modifiche agli smartphone della gamma Galaxy S25. L’azienda potrebbe utilizzare un nuovo chipset realizzato appositamente, denominato “Dream Chip” con la potente GPU di AMD basata su RDNA3.

Riguardo il Galaxy S25 Ultra, questo dovrebbe mantenere il sensore principale da 200 MP, ma nulla vieta che possa essere in fase di sviluppo un nuovo sensore anche per questo modello. In precedenza, un altro informatore aveva affermato che Samsung sarebbe al lavoro su un sensore ISOCELL da un pollice, ma anche in questo caso non ci sono dettagli sulle sue specifiche.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.