Tra tagli alle specifiche della fotocamera e aumenti di prezzo, il futuro flagship Galaxy S24 Ultra di Samsung potrebbe diventare un punto di svolta cruciale per il brand.

Samsung, leader nel settore degli smartphone, è spesso al centro di queste attenzioni. La sua famiglia “Ultra” è diventata, nel corso degli anni, un simbolo di eccellenza e innovazione. Ecco perché le recenti voci sul Galaxy S24 Ultra hanno suscitato non poco clamore e, a dire il vero, anche qualche preoccupazione.

Tutto nasce dalla notizia, ancora non confermata, che Samsung potrebbe dire addio all’obiettivo zoom 10x, per optare invece per un’opzione 5x. Tale scelta ha destato sorpresa e, in molti casi, disappunto tra gli appassionati. Chi ha avuto modo di utilizzare il Galaxy S22 Ultra, per esempio, non può fare a meno di riconoscere quanto lo zoom 10x sia diventato fondamentale in diverse situazioni, come la registrazione di concerti, tanto che anche molti utenti Apple hanno mostrato interesse verso il Galaxy S23 Ultra proprio per questa specifica funzione.

La situazione si complica ulteriormente considerando le caratteristiche dei sensori scelti per il futuro dispositivo. Le informazioni trapelate suggeriscono che Samsung potrebbe optare per un sensore 3x da 10 megapixel e un sensore 5x da 50 megapixel con specifiche da 1/2,52″ 0,7μm. A confronto, il concorrente diretto, lo Xiaomi 13 Ultra, sembra offrire una soluzione migliore, con un sensore da 50MP 1/2,52″ 0,7μm sia per il 3x che per il 5x.

Dunque, ci si chiede: qual è il motivo alla base di questa possibile “regressione” da parte di Samsung? Un’altra indiscrezione potrebbe fornire una risposta. Pare infatti che il Galaxy S24 Ultra abbia subito un aumento significativo dei costi di produzione, dovuto, tra le altre cose, all’adozione di una RAM da 16GB e all’impiego del chipset Snapdragon 8 Gen 3 a livello globale. Un aumento che potrebbe riflettersi sul prezzo finale, seguendo la tendenza già intravista con l’iPhone 15 Pro Max.

Tale scelta di compromesso, se confermata, potrebbe rappresentare un rischio. I dispositivi della serie Ultra si sono sempre distinti per offrire il top in termini di prestazioni e funzionalità. L’idea di rinunciare a una delle caratteristiche che ha reso unici gli smartphone Ultra potrebbe non essere accolta positivamente dal mercato. Se il motivo dietro a questa decisione fosse davvero il contenimento dei costi, forse Samsung dovrebbe riconsiderare la sua strategia. Molti utenti, infatti, potrebbero essere disposti a sostenere un costo leggermente superiore pur di mantenere intatte le performance e le funzionalità a cui sono abituati.

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