I Galaxy S23 hanno registrato un notevole aumento della durata della batteria rispetto alla generazione precedente, ma l’opzione One UI può aiutare a prolungare ulteriormente la durata della batteria.
Se a prima vista i Galaxy S23 sembrano identici ai loro predecessori, il cambiamento principale di questa generazione è stato il passaggio a un processore Snapdragon 8 Gen 2 progettato da TSMC, molto più potente ed efficiente dei precedenti chip Exynos di Samsung. L’adozione del SoC di Qualcomm non solo ha migliorato notevolmente le prestazioni del Galaxy S23, ma anche la durata della batteria.
Nei nostri test con il Galaxy S23 Ultra, abbiamo notato che lo smartphone si è comportato molto meglio del Galaxy S22 Ultra in questo ambito, pur avendo la stessa batteria. Vale la pena notare che i Galaxy S23 utilizzano tutti una versione modificata “For Galaxy” dello Snapdragon 8 Gen 2, con una frequenza di picco più elevata. Il problema è che un chip overcloccato di solito consuma più energia, il che è esattamente quello che ha scoperto un utente.
Il chip di Galaxy S23 Ultra consuma molta batteria
Sul suo account Twitter, Golden Reviewer ha l’abitudine di pubblicare alcuni confronti di prestazioni piuttosto rilevanti dei più recenti chip per smartphone. Nel benchmark Android SoC Specint06 Big Core, l’utente ha scoperto che il classico Snapdragon 8 Gen 2 era uno dei chip più efficienti dal punto di vista energetico degli ultimi anni, ma non è proprio il caso della versione “For Galaxy” del Galaxy S23.
Quest’ultimo ottiene un punteggio di 60,86, rispetto al 56,98 del modello classico, grazie alla sua maggiore frequenza. Tuttavia, l’efficienza energetica del chip è ben al di sotto degli altri, che hanno bisogno di meno energia per funzionare. In altre parole, il chip del Galaxy S23 è molto più affamato di energia rispetto ad altri smartphone Android che utilizzano uno Snapdragon 8 Gen 2.
Fortunatamente, se tenete alla durata della batteria, c’è una soluzione. Un’opzione poco conosciuta di One UI consente di ridurre la frequenza del processore, senza sacrificare le prestazioni. Abbassando il core Cortex-X3 principale da 3,36 GHz a 2,84 GHz, si ha solo un calo di potenza del 10%, con una riduzione del 40% del consumo energetico e un aumento del 50% dell’efficienza energetica.
Come si può vedere dalla tabella, nonostante questo piccolo calo di prestazioni, lo Snapdragon 8 Gen 2 per Galaxy è proprio sulla scia del classico Snapdragon 8 Gen 2, ed è molto più efficiente dal punto di vista energetico. Questo si tradurrà in una maggiore durata della batteria.
Quale opzione migliorerà la durata della batteria del Galaxy S23?
Questa impostazione non è altro che la modalità “Light”, che si trova in Impostazioni > Assistenza dispositivo e batteria > Batteria > Altre impostazioni batteria > Profilo prestazioni. Attivando l’opzione Light, il vostro smartphone consumerà meno energia, rendendolo più duraturo, senza dover rinunciare a molte prestazioni.
La buona notizia è che questa opzione si disattiva automaticamente quando viene avviato un gioco, in modo da poter continuare a sfruttare la massima potenza dello smartphone durante le sessioni di gioco.
Scambiare un po’ di prestazioni per un tale guadagno in termini di consumo energetico sembra la strategia ideale per chi tiene alla durata della batteria del proprio smartphone. In ogni caso, il 10% di prestazioni in meno potrebbe non influire sulla vostra vita quotidiana, data la potenza iniziale dello Snapdragon 8 Gen 2, quindi vi consigliamo vivamente di attivare l’opzione.
Se siete appassionati di giochi, vi ricordiamo che il Galaxy S23 può anche sfruttare un’altra opzione poco conosciuta di One UI 5.1 per aumentare le prestazioni durante il gioco. “Pause USB Power Delivery“ consente di utilizzare il caricabatterie per alimentare direttamente il processore e non la batteria. Invece di caricare lo smartphone, il caricabatterie reindirizza l’energia al SoC per generare meno calore e ottimizzare le prestazioni a lungo termine.
