Nuove fughe di notizie rivelano le prestazioni per i chipset Snapdragon 8 Gen 4 e MediaTek Dimensity 9400, promettendo potenza di calcolo incredibile.

I prossimi chipset per smartphone top di gamma saranno una grande innovazione, con l’arrivo dello Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm e del suo rivale, il Dimensity 9400 di MediaTek. Nonostante lo Snapdragon 8 Gen 3 abbia appena fatto il suo ingresso sul mercato, Qualcomm sembra già volgere lo sguardo al futuro con il suo successore. Recenti fughe di notizie sul chipset di prossima generazione rivelano prestazioni che potrebbero riscrivere le regole del gioco.

Secondo le informazioni condivise da Nguyen Phi Hung, lo Snapdragon 8 Gen 4 sembra superare significativamente il suo predecessore, lo Snapdragon 8 Gen 3, in tutti gli aspetti chiave. Un risultato di Geekbench mostra un punteggio single-core di 2.845 e multi-core di 10.628 per il Gen 4, contro i 2.255 e 7.110 del Gen 3. Questo incremento notevole segna un progresso nella potenza di elaborazione.

Anche su AnTuTu, i numeri parlano chiaro. Lo Snapdragon 8 Gen 4 ha ottenuto un punteggio totale di 3.133.570, con punteggi elevati per la CPU e la GPU, rispettivamente 702.689 e 1.330.057. A titolo di confronto, il modello di punta OnePlus 12 ha raggiunto solo 493.187 e 887.620 in questi test. Se confermati, questi dati suggeriscono che lo Snapdragon 8 Gen 4 potrebbe essere fino al 52% più potente rispetto al suo predecessore sia per la CPU che per la GPU.

Il Dimensity 9400 di MediaTek, d’altro canto, sembra essere un concorrente ancora più formidabile. Su Geekbench, il chipset ha registrato un punteggio single-core di 2.776 e multi-core di 11.739, mentre su AnTuTu ha ottenuto un punteggio totale di 3.449.366, con i punteggi per la CPU e la GPU che sono stati rispettivamente 786.574 e 1.422.243. Questi numeri indicano che il Dimensity 9400 potrebbe persino superare le già notevoli prestazioni dello Snapdragon 8 Gen 4.

Tuttavia, è importante prendere queste informazioni con le dovute cautele. Anche se questi numeri di benchmark sono sicuramente strabilianti, esiste la possibilità che siano stati eseguiti su dispositivi di ingegneria con core a velocità di clock non standard e potenzialmente insostenibili. Nel peggiore dei casi, questi dati potrebbero essere completamente inesatti.

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