Anthropic lancia Claude 3, una nuova generazione di modelli IA che offre una comprensione del contesto avanzata e capacità multimodali di interpretare testi e immagini. Scopri come la nuova IA supera i modelli di punta come Gemini e ChatGPT e apre nuove possibilità.

Anthropic, startup innovativa nel campo dell’intelligenza artificiale, ha introdotto Claude 3, la più recente generazione di modelli AI che promette di rivoluzionare il settore. Sviluppato da un team di ex membri di OpenAI, Claude 3 mira a superare i modelli di punta esistenti come Gemini e ChatGPT, grazie a una comprensione del contesto e capacità interpretative di testo e immagini senza precedenti.

La famiglia di modelli Claude 3 si articola in tre varianti: Haiku, Sonnet e Opus. Quest’ultimo, in particolare, si distingue per le sue dimensioni maggiori e per una “intelligenza” estremamente avanzata. Anthropic sottolinea che Claude 3 potrà trattare una vasta gamma di domande, elaborare istruzioni complesse e fornire risultati estremamente precisi, anche su argomenti complessi come gli articoli di ricerca.

Nell’arena dei benchmark, Claude 3 ha dimostrato eccezionali capacità di ragionamento e comprensione linguistica, superando la maggior parte dei modelli di intelligenza artificiale (AI) attualmente disponibili. Un punto di forza di Claude 3 è la sua minore propensione a rifiutare prompt innocui, indicando una comprensione del contesto più sofisticata rispetto ai suoi predecessori. Inoltre, l’ottimizzazione della velocità di elaborazione rende il modello IA particolarmente adatto per applicazioni che richiedono risposte rapide, come il recupero di informazioni o l’automazione delle vendite.

Per lo sviluppo di Claude 3, Anthropic ha utilizzato un’ampia gamma di dati, combinando informazioni interne, dati di terze parti e fonti pubbliche fino ad agosto 2023. L’azienda ha stabilito importanti collaborazioni con Amazon Web Services e Google Cloud per l’addestramento dei modelli, rendendoli accessibili tramite la piattaforma Bedrock di AWS e Vertex AI di Google. Questi partenariati, insieme agli investimenti ricevuti da entrambe le aziende, mettono in luce il forte interesse e il sostegno verso questa nuova tecnologia.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.