Le estensioni aiutano a fare cose più divertenti sui siti web, ma a volte possono anche creare confusione. Google vuole aiutarci a risolvere questo problema dandoci la possibilità di disattivare facilmente tutte le estensioni sul nostro browser Chrome.

Google sta rendendo disponibile un aggiornamento per Chrome nella sua versione “Canary”, utilizzata per testare nuove funzionalità prima del loro rilascio sul browser. Ora è possibile disattivare tutte le estensioni installate sul browser con un solo clic. La funzione è disponibile a partire dalla versione 113.0.5664.0.

Come scoperto dall’utente Twitter @Leopeva64 domenica 19 marzo, Chrome presenta ora un nuovo menu con un pulsante “switch” che consente di disattivare tutte le estensioni contemporaneamente. 

Il blocco di tutte le estensioni su una pagina web specifica non influisce sugli altri siti web a cui si accede, quindi l’impostazione viene memorizzata solo per la pagina in cui le estensioni sono state disabilitate. La procedura si trova direttamente nel menu delle estensioni, identificato dall’icona a forma di puzzle nella barra superiore di Chrome Canary.

Questa funzione si rivelerà utile nei casi in cui un sito richieda la disattivazione di alcune estensioni – come il blocco degli annunci, dei pop-up o delle funzioni con problemi di compatibilità – che potrebbero essere importanti per l’accesso ad altre pagine web. L’utente non dovrà sbloccare gli strumenti al termine della navigazione.

Per provare il nuovo menu delle estensioni, è necessario abilitare l’esperimento attivando un flag nelle impostazioni avanzate di Chrome. Segui i passi:

  • Inserisci il termine “chrome://flags/#extensions-menu-access-control” (senza virgolette) nella barra degli indirizzi di Google Chrome Canary;
  • Fare clic su “Default” e passare a “Enabled”;
  • Riavvia il browser.

Il nuovo menu deve ancora essere perfezionato nel suo layout, ma funziona correttamente nella versione Canary. È possibile che Google renda presto disponibile la nuova funzione per tutti gli utenti in un aggiornamento del canale stabile. Un altro cambiamento che potrebbe arrivare nel browser è il monitoraggio semplificato dell’utilizzo della RAM.

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