Un nuovo strumento in Google Chrome semplifica la cattura di momenti cruciali dai video, ma non senza alcune limitazioni. La comunità tech aspetta con trepidazione ulteriori innovazioni.

Nel panorama digitale in costante evoluzione, Google Chrome ha ancora una volta dimostrato di essere un passo avanti. Con un annuncio sul proprio blog ufficiale, il gigante della tecnologia ha svelato una funzionalità attesissima dai suoi utenti: “Copy Video Frame” o, come tradotto nella versione italiana del browser, “Copia del fotogramma video”. Questa feature promette di rivoluzionare il modo in cui catturiamo immagini dai video, offrendo una soluzione semplice e di alta qualità.

La necessità di catturare momenti specifici da video è sentita da molte persone, che spesso desiderano salvare un momento particolare di una lezione online, una scena emozionante di un film o una sequenza significativa di un documentario. Fino a ora, la maggior parte degli utenti si affidava agli screenshot tradizionali offerti dai sistemi operativi come Windows e macOS. Tuttavia, questi metodi presentavano alcuni svantaggi, come la possibile perdita di qualità dell’immagine o la presenza di elementi di disturbo, come i controlli del video.

La soluzione proposta da Google Chrome promette di eliminare questi problemi. Con “Copy Video Frame”, è possibile ottenere immagini alla risoluzione nativa del video, garantendo colori vividi e fedeli alla sorgente. La facilità d’uso è un altro punto a favore: un doppio clic destro sul video in pausa ed ecco apparire l’opzione desiderata.

Tuttavia, non tutto è rose e fiori. Anche se la funzionalità risolve molti problemi, presenta una mancanza evidente: non c’è un’opzione per salvare direttamente l’immagine. Gli utenti, una volta catturata l’immagine, devono incollarla in un altro programma o piattaforma per utilizzarla o salvarla. Questa piccola pecca potrebbe sembrare trascurabile, ma in un mondo digitale in cui la velocità e l’efficienza sono essenziali, potrebbe rappresentare un inconveniente per molti.

Un altro aspetto da considerare, come evidenziato da Yana Yushkina, Product Manager per Search in Chrome, è che la funzionalità è attualmente disponibile solo per YouTube e Google Foto. Questa limitazione esclude una vasta gamma di piattaforme popolari come TikTok, Vimeo, JW Player e Instagram. Molti utenti sperano che in futuro Google possa estendere il supporto anche a questi servizi.

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