Chipolo e Google lanciano i tracker Point, i nuovi dispositivi smart tracker per la localizzazione degli oggetti per Android simili agli AirTag di Apple.

Chipolo, un’azienda specializzata in dispositivi per la localizzazione di oggetti, ha collaborato con Google per introdurre i tracker Point, ovvero il One Point e il Card Point, che sono stati concepiti per funzionare esclusivamente con la rete Find My Device di Android, fornendo agli utenti Android un modo più semplice per localizzare i propri oggetti. Google ha colmato il vuoto di una funzionalità simile agli AirTag di Apple, che funziona attraverso la sua piattaforma Find My.

La funzionalità Fast Pair di Android è supportata da entrambi i tracker, rendendo la configurazione molto più rapida e facile per gli utenti Android. Inoltre, entrambi i dispositivi sono resistenti all’acqua, il che li rende adatti anche in situazioni umide o in ambienti dove la presenza d’acqua può creare problemi.

Le differenze fra i due tracker risiedono in gran parte nella forma e nella resistenza dell’allarme. Il One Point è caratterizzato da un suono di allarme più forte, pari a 120 dB, rispetto al Card Point che presenta invece un allarme di 105 dB. La batteria del One Point è sostituibile e dura un anno, mentre quella del Card Point ha una durata di due anni e viene rinnovata tramite un apposito programma.

La disponibilità dei tracker Point è già stata annunciata e Chipolo ha avviato i preordini per entrambi i dispositivi. Il costo del One Point è di 34 euro e quello del Card Point è di 39 euro. Inoltre, il pacchetto da tre costa 90 euro anziché 107 euro.

Per utilizzare questi due nuovi dispositivi di localizzazione, è necessario avere un telefono con almeno Android 9 e Google Play Services. Data la diffusione di questo sistema Android negli ultimi cinque anni, molte persone potrebbero già essere in possesso di un dispositivo adatto per questa funzione.

Finalmente gli utenti Android possono contare su una soluzione per la localizzazione degli oggetti similmente agli AirTag di Apple, grazie alla collaborazione tra Google e Chipolo. Queste due imprese hanno creato un dispositivo altamente funzionale e semplice da utilizzare per trovare oggetti smarriti o perduti.

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