Windows 11 introduce una nuova funzione di assistenza alla scrittura basata sull’intelligenza artificiale nel suo Blocco note, offrendo agli utenti strumenti avanzati per riscrivere, sintetizzare e personalizzare i loro testi.

L’intelligenza artificiale (IA) sta rapidamente diventando una componente essenziale in un’ampia varietà di prodotti e applicazioni software, e l’ultimo aggiornamento di Windows 11 lo dimostra chiaramente. Il Blocco note, un’utilità di base presente su Windows da decenni e usata almeno una volta da chiunque abbia utilizzato il sistema operativo, ha ricevuto un restyling significativo con l’integrazione dell’IA.

Grazie all’insider PhantomOcean3, è stata rivelata una nuova funzione nell’ultima versione del Blocco note (11.2312.17.0). Nell’angolo in alto a destra dell’applicazione, è stato aggiunto un nuovo menu chiamato “Cowriter” o “Assistente di scrittura”. Questa funzione offre cinque opzioni di assistenza alla scrittura che, sebbene non siano originali rispetto ai chatbot esistenti come ChatGPT o Bard, rappresentano un miglioramento per rendere il Blocco note uno strumento molto più utile.

La prima opzione consente agli utenti di riscrivere il testo, offrendo la possibilità di rifinirlo o modificarne lo stile. Altre opzioni includono la possibilità di sintetizzare il testo, rendendolo più breve, e la capacità di cambiare tono o formato. Sebbene non ci siano ancora dettagli specifici su queste ultime funzioni, si può immaginare che gli utenti avranno la scelta tra toni familiari, neutrali o professionali.

Un elemento interessante da notare è la presenza di un’icona che assomiglia a una moneta con un numero accanto, che indica il numero di utilizzi rimanenti dell’assistente di scrittura nel Blocco note. Il leaker ha anche scoperto nel codice alcune righe che suggeriscono un sistema di credito: “Hai raggiunto il limite di credito” e “Hai usato tutti i crediti disponibili, i crediti vengono ripristinati ogni X giorni”.

Questo solleva diverse domande importanti: Quanti crediti verranno offerti agli utenti? Qual è il limite di questi crediti? La ricarica sarà completa o parziale? Sarà possibile acquistare ulteriori crediti? Al momento, non ci sono risposte definitive a queste domande, e non ci resta che attendere ulteriori informazioni da Microsoft.

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Carolina Napolano
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