Da Bing Chat a Microsoft Copilot: la big tech rivoluziona l’interazione AI con nuove funzionalità e identità unificata. “Copilot Pro” per le aziende e innovazioni su Microsoft 365 e Teams.

Microsoft sta trasformando il proprio approccio all’intelligenza artificiale, rinominando Bing Chat in “Copilot”, unificando l’identità del suo assistente AI generativo attraverso tutti i suoi prodotti. Analogamente, Bing Chat Enterprise diventerà “Copilot Pro”, disponibile dal 1° dicembre. La versione Pro sarà gratuita per alcune licenze di Microsoft 365, tra cui gli account F3 per i lavoratori di prima linea, mentre sarà disponibile anche un’opzione standalone a 5 dollari al mese.

“Copilot Pro” è potenziato dagli ultimi modelli di OpenAI, GPT-4 e DALL-E 3, e Microsoft assicura che non salverà le richieste e le risposte degli utenti. L’azienda si impegna a non visualizzare le interazioni su “Copilot Pro” né a utilizzare i dati delle chat per addestrare ulteriormente i modelli.

Nell’evento Ignite AI, Microsoft ha annunciato che “Copilot” per Microsoft 365 offrirà maggiore personalizzazione. Gli utenti potranno impostare la formattazione, lo stile e il tono desiderati, inizialmente in Word e PowerPoint, con l’espansione ad altre applicazioni in seguito.

In Teams, “Copilot” sarà in grado di prendere appunti durante le riunioni a partire dal prossimo anno, con la possibilità di includere informazioni specifiche su richiesta degli utenti. Funzionalità aggiuntive includono l’assistenza in tempo reale nelle riunioni, la sintesi di messaggi lunghi nei canali e la visualizzazione delle discussioni in uno spazio collaborativo in Whiteboard.

Da primavera, in Outlook, “Copilot” analizzerà inviti, e-mail e documenti correlati per creare riepiloghi eventi, mentre una nuova funzione in Word consentirà agli utenti di identificare facilmente le ultime modifiche a un documento. In PowerPoint, sarà possibile utilizzare risorse aziendali e immagini generate dall’AI per reinventare presentazioni.

L’annuncio include anche il lancio di due nuovi chip AI interni, l’acceleratore AI Azure Maia e la CPU Azure Cobalt, segnando ulteriori passi avanti nel campo dell’intelligenza artificiale.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.