Fronteggiando le restrizioni di Apple, Beeper Mini adotta un nuovo approccio per l’integrazione di iMessage su Android, richiedendo l’uso di un Mac per generare “dati di registrazione” unici, ma sollevando dubbi sull’usabilità per gli utenti.

Beeper Mini, la nota app che prometteva una fluida esperienza di chat iMessage su Android, si trova a dover navigare in acque turbolente a causa delle restrizioni imposte da Apple. Con il recente annuncio, Beeper introduce una nuova “correzione” per l’integrazione di iMessage su Android, che si preannuncia come una svolta cruciale ma anche potenzialmente problematica per gli utenti. Questa modifica sarà disponibile in un aggiornamento dell’app Beeper Cloud per Mac.

Finora, il metodo utilizzato da Beeper richiedeva l’utilizzo di dati di registrazione inviati da un Mac fisico per autenticare le connessioni iMessage su dispositivi Android. Tuttavia, questa pratica ha incontrato ostacoli, con Apple che ha iniziato a contrastare l’uso condiviso di questi dati. Un portavoce di Beeper ha spiegato nella comunità Reddit dell’applicazione che “migliaia di utenti di Beeper utilizzavano gli stessi dati di registrazione”, rendendo la soluzione vulnerabile a interventi da parte di Apple.

In risposta, Beeper Mini è stata aggiornata per generare dati di registrazione “1:1” unici per ogni individuo, anziché attingere a un pool comune di informazioni di convalida. Questa mossa, secondo l’azienda, renderebbe la connessione “molto affidabile”. Tuttavia, c’è un rovescio della medaglia: il Mac registrato dovrà periodicamente rigenerare questi dati, rendendo la soluzione meno pratica per alcuni utenti.

Per coloro che non possiedono un Mac ma desiderano utilizzare Beeper Mini, l’azienda suggerisce di chiedere a un amico di utilizzare il suo computer Apple per la convalida. Beeper sostiene che “10-20 utenti di iMessage possono utilizzare in modo sicuro gli stessi dati di registrazione”, offrendo una soluzione alternativa, seppur meno ideale.

Questo sviluppo ha suscitato reazioni miste nella comunità di Beeper. Alcuni utenti, esprimono la preferenza per attendere che Apple fornisca il supporto RCS, mentre altri vedono positivamente questa soluzione come un “cerotto” necessario per mantenere l’uso di Beeper.

Oltre alla nuova metodologia di configurazione, Beeper sta anche considerando di rendere open-source l’intero bridge di iMessage e il codice Mac che genera i dati di registrazione. L’azienda ha condiviso uno strumento Github che permette agli utenti di auto-ospitare il bridge, offrendo un’opzione per coloro che cercano una maggiore sicurezza e indipendenza dai server di Beeper.

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