Apple progetta il futuro dei suoi dispositivi: dall’iPad Pro del 2024 ai colossali iMac OLED da 24 pollici, un viaggio nell’evoluzione.
Apple sta percorrendo una strada audace che potrebbe trasformare l’intero universo dei Mac: la tecnologia OLED diventerà la norma per i suoi celebri computer. Sebbene questa transizione sia prevista per concretizzarsi in un arco di tempo pluriennale, le aspettative si accendono sul lancio dell’iPad Pro OLED nel 2024, segnando il primo passo verso questa innovativa metamorfosi.
L’indiscrezione emerge da una tabella di marcia dettagliata, la quale, oltre a suggerire una produzione di serie per una versione superdimensionata dell’iMac con un display OLED da 42 pollici, apre scenari affascinanti. Va sottolineato che Apple non ha mai prodotto nulla oltre i 32 pollici di schermo, tranne il Pro Display XDR, che però non integra un computer all’interno.
Il cammino dell’iMac, il computer “All in One” per eccellenza, ha visto recentemente l’introduzione del chipset Apple M3, mantenendo tuttavia le dimensioni del display a 21,5 pollici. L’anticipazione di una variante da 42 pollici è un colpo di scena, che, se realizzato, farebbe del futuro iMac il gigante indiscusso della lineup, con una tecnologia di visualizzazione all’avanguardia. Le informazioni trapelate dal noto insider Revegnus, nonostante non indichino la fonte, delineano un quadro avvincente per la big tech di Cupertino.
Tuttavia, l’ipotetico iMac da 42 pollici, secondo le voci, non dovrebbe vedere la luce prima del 2029. Le proiezioni restano cautamente ottimistiche, data la storia di Apple che ricorda progetti ambiziosi in passato non sempre concretizzatisi, come l’ipotetico iMac Pro. Si parla di una stima di 500 mila unità per il futuro iMac, una quantità che suggerisce una destinazione verso un segmento di mercato di alto livello con prezzi corrispondentemente elevati.
Prima dell’arrivo del mastodontico iMac OLED, la roadmap indica che Apple potrebbe presentare un modello da 32 pollici, previsto per il 2028 o il 2029. Anche questo appare destinato a una produzione limitata, il che lascia presagire l’uso di un pannello di alta qualità, specifiche tecniche potenti e, forse, l’adozione di ProMotion.
È d’obbligo ricordare ai nostri lettori che le roadmap, specie se trapelate, non sono garanzia di lanci produttivi nei termini previsti. Le imprese tecnologiche spesso affrontano sfide impreviste che possono richiedere un riposizionamento delle risorse e delle strategie. Apple non fa eccezione.
